F1, GP Australia 2017, Prove Libere 2, Sebastian Vettel: “Non ho ancora il giusto bilanciamento della macchina. Non siamo così lontani da Hamilton”

Concentrato e non certo spaventato Sebastian Vettel dopo la prima giornata di prove libere con la sua Ferrari nonostante mezzo secondo di distacco nei confronti dell’impressionante Lewis Hamilton di questo primo venerdì del Mondiale di F1 2017. Ecco le sue impressioni al termine della FP2.

Soddisfatto dei tempi realizzati (Vettel ha chiuso con le UltraSoft in 1:24.167 a 0.547 di distacco da Hamilton che è arrivato a meno di un decimo dal record assoluto di Albert Park)? “Onestamente non mi soffermerei troppo sul cronometro – esordisce il quattro volte Campione del Mondo ai microfoni di Sky – Preferisco puntare sul fatto che oggi non abbiamo trovato il giusto bilanciamento della vettura, per cui penso che potremo fare ancora meglio. Abbiamo ancora tempo per migliorare il set up, quindi non sono preoccupato”.

Sul giro secco le Mercedes appaiono, ancora una volta, imprendibili (con tempi quasi sempre sotto il muro dell’1:28), ma sul passo gara avete fatto meglio. Si può riassumere così questo venerdì? “Non ho ancora analizzato al meglio i tempi degli avversari, quindi non mi sbilancio – spiega – Davvero preferisco pensare al fatto che noi dobbiamo trovare il giusto bilanciamento, poi potremo pensare ai rivali. Sulle simulazioni di gara, tuttavia, non abbiamo fatto male e, molto, dipende dai carichi di benzina usati. Nella giornata di domani si capiranno i reali valori, sia in fatto di velocità che di costanza”.

Preoccupati dalle Mercedes? “Dall’inizio dei test sino ad oggi non ci siamo mai sbilanciati in proclami per cui siamo dove immaginavamo di essere. Lo ripeto, voglio per prima cosa pensare a noi, al fatto che nella FP1 ho perso diverso tempo per un problema (al DRS) mentre nella seconda parte di giornata abbiamo lavorato nella giusta direzione. Sappiamo che gli avversari sono validi, ma noi non saremo da meno”.

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