F1, Test Barcellona 2017 – Quarta giornata: Kimi Raikkonen chiude in vetta. 2° Verstappen, 5° Giovinazzi, Mercedes nascoste e con qualche problema

L’ultima giornata della prima sessione di test di F1 in programma sul tracciato del Montmelo è andata ad appannaggio di Kimi Raikkonen. Il finlandese della Ferrari ha chiuso il day-4 con il tempo di 1:20.872, l’unico tra i piloti in pista quest’oggi a scendere sotto il muro dell’1:21, rifilando un distacco importante (quasi 9 decimi) all’olandese della Red Bull Max Verstappen, tra l’altro a parità di gomma (entrambi hanno montato delle soft per fare il tempo). Importante anche la prestazione del britannico Jolyon Palmer, su Renault, che ha chiuso terzo ad appena 9 millesimi da Verstappen, facendo siglare il tempo anche lui con la medesima mescola dei colleghi che lo hanno preceduto nella classifica odierna.

Giornata particolare questa di Barcellona, poiché piloti, team e gommista hanno potuto saggiare la bontà degli pneumatici da bagnato ed intermedi per la prima volta nel 2017. Questo grazie all’attività di bagnatura della pista effettuata dagli addetti del circuito tramite autobotti, che prima dell’inizio della sessione mattutina, e durante la pausa pranzo in vista di quella pomeridiana, hanno cosparso d’acqua l’intero tracciato catalano. Condizione, questa, durata poco più di un’ora in entrambe le porzioni di sessione, ma utile a dare preziose indicazioni. In particolare, se piloti e team sono apparsi soddisfatti del comportamento delle gomme “wet”, meno lo sono stati di quelle intermedie, accusate di patire un degrado eccessivo. Pirelli, insomma, dovrà correre quanto prima ai ripari, pur restando estremamente positivo il lavoro svolto fin qui dal gommista italiano.

In condizioni di bagnato, specie al mattino dove c’è stata maggiore attività, sono stati proprio i primi due della quarta giornata di test, Raikkonen e Verstappen, a svettare nella classifica dei tempi, girando con un passo dell’1:40. Nel pomeriggio, invece, gli unici a segnalarsi per intraprendenza in tali condizioni sono stati Valtteri Bottas, Romain Grosjean ed il nostro Antonio Giovinazzi. Proprio quest’ultimo si è reso protagonista di un finale in crescendo, chiudendo 5° a poco più di un secondo e mezzo dal finlandese della Ferrari, facendo siglare la sua prestazione migliore con gomma ultra-soft.

E la Mercedes? Il team campione del mondo ha riscontrato problemi elettrici al mattino, che non hanno consentito a Lewis Hamilton di scendere in pista, terminando di fatto l’inglese anzitempo la propria sessione di test. In tarda mattinata, e soprattutto nel pomeriggio, è stato poi il turno di Bottas portare avanti il suo programma di lavoro, che lo ha tenuto ben lontano dalle posizioni che contano: il finlandese ha chiuso infatti 8° a due secondi e 6 decimi da Raikkonen, facendo il miglior tempo del ruolino personale con le soft.

Da segnalare l’assenza, per la totalità della giornata, di Williams e Toro Rosso: il team inglese a causa dei “postumi” dell’incidente patito sul finire della giornata di ieri da Lance Stroll; quello italiano a causa di un serio problema alla power unit, rotta in mattinata e non più cambiata in tempo dai meccanici della scuderia di Faenza.

LA CLASSIFICA DELLA QUARTA GIORNATA DI TEST

1 Raikkonen (Ferrari) 1m20.872s – soft – 93 giri
2 Verstappen (Red Bull) 1m21.769s – soft – 85 giri
3 Palmer (Renault) 1m21.778s – soft – 39 giri
4 Grosjean (Haas) 1m22.309s – super-soft – 118 giri
5 Giovinazzi (Sauber) 1m22.401s – ultra-soft – 84 giri
6 Perez (Force India) 1m22.534s – super-soft – 82 giri
7 Vandoorne (McLaren) 1m22.576s – ultra-soft – 67 giri
8 Bottas (Mercedes) 1m23.443s – soft – 68 giri
9 Hulkenberg (Renault) 1m24.974s – soft  – 51 giri

Hamilton (Mercedes) No time
Massa (Williams) No time
Kvyat (Toro Rosso) No time – 1 giro
Sainz (Toro Rosso) No time

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