F1, Test Barcellona 2017 – Seconda giornata: Bottas in testa, Massa 2° si conferma, Raikkonen 3° con incidente. Hamilton 6° impressiona sul passo

La seconda giornata di test della F1, sempre sul tracciato di Barcellona, ha dato come non mai l’impressione di una Mercedes che, sentitasi braccata dalle rivali Ferrari (soprattutto) e Red Bull, ha voluto fornire una risposta decisa, utile a ribadire le gerarchie nella griglia di questa stagione 2017, con la precisa volontà di ricalcare il dominio ammirato nel triennio precedente da parte della casa di Stoccarda. Valtteri Bottas ha infatti chiuso il day-2 con il miglior tempo di 1:19.310, fatto siglare con gomma super-soft, che gli ha consentito di precedere di appena un decimo il suo ex compagno di team, Felipe Massa, nuovamente molto veloce con, però, gomme ultra-soft, dunque più prestazionali rispetto a quelle utilizzate dal finnico della Mercedes. Quest’ultimo, oltre ad una ottima prestazione pura, si è distinto per una interessante simulazione gara al mattino, sempre con gomme super-soft, dove sovente ha girato sotto il muro dell’1:20.

Prova di forza Mercedes completata, al pomeriggio, da Lewis Hamilton. L’inglese non si è concentrato tanto sulla prestazione nel giro singolo, chiudendo 6° con gomma soft a quasi 1.4 secondi dal suo compagno di team. Il meglio di sé lo ha dato sul long run disputato al pomeriggio, in cui con gomma ultra-soft ed elevato carico di benzina ha saputo completare 20 giri consecutivi senza accusare un vero calo prestazionale, dimostrando dunque una costanza preoccupante per gli avversari diretti del team campione del mondo in carica.

Avversari che, nella giornata odierna, hanno vissuto più ombre che luci, se si deve tracciare un consuntivo: Kimi Raikkonen ha chiuso 3° a poco più di un secondo di distacco da Bottas, con gomme soft, girando complessivamente poco anche a causa di un incidente avvenuto poco prima delle 16, all’altezza della curva 3, provocato presumibilmente da un errore di guida del pilota, che ha costretto il team di Maranello ad interrompere anzitempo il programma giornaliero. Anche la Red Bull ha avuto le sue belle gatte da pelare: Max Verstappen ha chiuso 4° in classifica, girando appena 28 millesimi più lento di Raikkonen con la medesima gomma, segnalandosi per una buona simulazione gara con due diverse mescole, media e soft. Tuttavia, la giornata dell’olandese è stata funestata da due intoppi che ne hanno rallentato il programma: un problema alla power unit Renault, che ha obbligato la scuderia anglo-austriaca a sostituire il motore durante la pausa pranzo, nonché uno stop a pochi minuti dal termine della sessione pomeridiana, per motivi ancora da verificare.

Infine, da segnalare la finalmente positiva giornata del debuttante Lance Stroll, 5° con gomma soft a 1.2 secondi da Bottas, capace di girare con continuità senza commettere errori. Ancora poche soddisfazioni per Fernando Alonso e la sua McLaren, 12° in classifica ad oltre 3.5 secondi di ritardo.

LA CLASSIFICA DELLA SECONDA GIORNATA DI TEST

1 Bottas (Mercedes) 1m19.310s – super-soft
2 Massa (Williams) 1m19.420s – ultra-soft
3 Raikkonen (Ferrari) 1m20.406s – soft
4 Verstappen (Red Bull) 1m20.432s – soft
5 Stroll (Williams) 1m20.579s – super-soft
6 Hamilton (Mercedes) 1m20.702s – soft
7 Hulkenberg (Renault) 1m21.213s – super-soft
8 Perez (Force India) 1m21.297s – super-soft
9 Sainz (Toro Rosso) 1m21.872s – soft
10 Grosjean (Haas) 1m21.887s – ultra-soft
11 Wehrlein (Sauber) 1m23.000s – soft
12 Alonso (McLaren) 1m23.041s – soft
13 Ericsson (Sauber) 1m23.384s – soft
14 Palmer (Renault) 1m26.462s – super soft

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