Artistica
Ginnastica, Coppa del Mondo – Melnikova favorita a Stoccarda, la novità Hurd vuole stupire. Thorsdottir ci prova
Domani (ore 12.30) si disputerà a Stoccarda (Germania) la classica Deutscher Pokal, evento valido come seconda tappa della Coppa del Mondo 2017 di ginnastica artistica per quanto riguarda i concorsi generali individuali.
Alla Porsche Arena il parterre che si è costruito è privo della grandissima stella come invece eravamo abituati. La big di giornata sarà Angelina Melnikova, grande stella della Russia che ha vinto l’argento con la squadra alle Olimpiadi di Rio 2016. L’ex campionessa d’Europa all-around tra le juniores partirà con i favori del pronostico, puntando molto sui suoi attrezzi di punta e sulle sue linee eleganti.
Si tratta del debutto stagionale a livello internazionale ma un paio di settimane fa era già scesa in pedana per i Campioni Nazionali. La Melnikova sembra partire con i favori del pronostico ma molto dipenderà dalle novità che Morgan Hurd presenterà al grande pubblico, al suo debutto tra le seniores. La 15enne statunitense di origini cinesi ha sempre ben figurato nelle categorie giovanili e ora potrebbe avere la grande occasione. Due settimane fa Ragan Smith si è imposta all’American Cup, lei non vorrà essere da meno e punta a mettere in ghiaccio la Sfera di Cristallo per gli USA.
Eythora Thorsdottir è in grado di far saltare il banco. La promettente olandese, nona nel concorso generale agli ultimi Giochi Olimpici, si distingue su tutti gli attrezzi con una grazia non indifferente e con il nuovo Codice dei Punteggi sembra essere particolarmente favorita.
Il discorso per il successo finale sembra essere ristretto a queste tre atlete ma non bisogna sottovalutare la britannica Alice Kinsella, classe 2001 al debutto tra le grandi e con tanta voglia di fare bene, come già capitato tra le under 16. Occhio a Pauline Schaefer, medagliata alla trave ai Mondiali 2015: la tedesca gareggerà davanti al proprio pubblico come Tabea Alt. Curiosità sulla cinese Jin Zhang, la canadese Megan Roberts è invece una certezza e potrebbe entrare in lotta per le posizioni di vertice.