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Ginnastica, i 20 anni di Simone Biles: la dominatrice più forte della storia, tra la pausa e Dancing With The Stars. E il rientro verso le Olimpiadi 2020

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Ieri Simone Biles ha compiuto 20 anni, ricevendo gli auguri di tutto il circuito della Polvere di Magnesio e dei vertici dello sport internazionale. Semplicemente la ginnasta più forti di tutti i tempi, come il palmares, i risultati, i punteggi, le difficoltà esibite in gare dimostrano.

Donna delle Olimpiadi di Rio 2016 dove ha conquistato quattro medaglie d’oro e un bronzo, sfiorando un clamoroso pokerissimo mai riuscito a nessuna nella storia. Leggendaria tripletta consecutiva ai Mondiali: Campionessa per tre edizioni filate, come non era mai successo. La ragazza più vincente della storia della rassegna iridata (10 titoli). A livello internazionale è salita sul podio per ben 45 volte (39 sul gradino più alto).

Stiamo parlando di un autentico mostro che ha riscritto le pagine del suo sport con delle prestazioni ai limiti dell’umano, con un’acrobatica fantascientifica e inimmaginabile per la maggior parte delle sue avversarie. La sua imbattibilità è durata per l’intero quadriennio: dal Trofeo di Jesolo 2013 non si è mai fermata fino all’apoteosi all’ombra del Cristo Redentore.

 

Ora Simone si è presa meritatamente un periodo di pausa dopo quattro anni davvero stressanti in cui si è sacrificata molto per raggiungere i suoi grandi obiettivi. Settimana prossima incomincerà la sua avventura a Dancing With The Stars, il Ballando con le Stelle degli USA: dopo il successo di Lauren Hernandez, sua compagna di squadra a Rio 2016, riuscirà a imporsi anche in questo contesto?

La 20enne di Columbus ha dichiarato che non tornerà in pedana prima del 2018, difficilmente la vedremo ai Mondiali di Doha (Qatar), quando verranno assegnati i primi pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Ma è proprio con l’obiettivo dei Giochi a cinque cerchi che Simone si rivedrà comunque in campo gara, probabilmente nel 2019 quando proverà a piazzare l’ennesima stoccata della sua carriera.

Manca già al pubblico della ginnastica che sta cercando la sua nuova Reginetta. Non sarà facile trovare una “sostituta” della statunitense: non si è mai tirata indietro, ha dato tantissimo al pubblico sia in pedana che fuori, si è sempre distinta agonisticamente, il suo sorriso ha dettato legge, come la sua storia personale che ha fatto breccia nel cuore di tutti durante le ultime Olimpiadi.

 

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