Motocross
Motocross, GP Argentina 2017: Tim Gajser perfetto in Patagonia. Weekend-no per Tony Cairoli, ma che rimonte…
Tim Gajser è ripartito dall’Argentina con la Tabella Rossa di leader del Mondiale MXGP 2017 “in tasca”. A Neuquén, il giovane pilota HRC è stato semplicemente perfetto, conquistando la Qualifying Race del sabato e trionfando in solitaria nelle due manche del terzo round previsto dal fitto calendario iridato (cronaca gara-1 / cronaca gara-2).
Con i 50 punti incassati in Patagonia, il ventenne sloveno Campione del Mondo in carica ha spodestato così il nostro Tony Cairoli dalla testa della classifica generale. La domenica argentina del rider siciliano è stata – a conti fatti e numeri alla mano – sfortunata, negativa, condizionata da uscite dai cancelletti di partenza pessime e cadute in entrambe le manche: 9° e 5° posto, i suoi risultati finali.
Eppure, c’è stato qualcosa da salvare, due “fotografie” griffate Cairoli il Campione indiscusso e indiscutibile che hanno reso meno amaro il weekend-no del funambolo messinese: le rimonte partite dalla coda/pancia del gruppo che lo hanno portato a ridosso dei migliori con caparbietà e classe purissima.
L’otto-volte Campione del Mondo ha commesso degli errori sanguinosi in entrambe le heat del GP d’Argentina, impossibile negarlo, ma ha anche dimostrato una straordinaria velocità, nonché feeling con la sua KTM. Tim Gajser è stato impeccabile ed ha trionfato davanti ad un concreto, redivivo Jeremy Van Horebeek (Yamaha) ed al compagno di squadra russo Evgeny Bobryshev.
Cairoli è ora secondo nella generale, a dieci punti dalla vetta e avanti di cinque lunghezze rispetto al belga della Kawasaki Clement Desalle. Un gap, quello che divide il siciliano dal formidabile sloveno, che non deve preoccupare in quanto manca ancora la bellezza di sedici gare al termine di una delle più lunghe stagioni degli ultimi anni. Speriamo anche combattute…
giuseppe.urbano@oasport.it
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Foto: Valerio Origo