MotoGP, GP Qatar 2017, Valentino Rossi: “Non ho ancora trovato il giusto feeling con la moto, ma cercherò di fare del mio meglio”

La prima conferenza stampa della stagione 2017 in MotoGP ha visto un Valentino Rossi concentrato ma anche poco spavaldo in vista del GP del Qatar di domenica. I problemi avuti con la sua nuova Yamaha nei test invernali non lasciano dormire sonni tranquilli al “Dottore“.

Che Mondiale di MotoGP va ad iniziare in questo weekend? “Un campionato con un livello altissimo, ancor più combattuto dell’anno scorso con sette, otto, piloti pronti a vincere in ogni gara. Il mio obiettivo è stare in quel gruppo, sempre. Abbiamo vissuto un inverno oggettivamente difficile, e ho lottato parecchio per trovare il feeling giusto. Da domani inizia una lunga stagione nella quale spero di essere competitivo”.

I test pre-stagionali hanno visto un andamento decisamente diverso in casa Yamaha. Qualche intoppo per Rossi, mentre Maverick Vinales, anche se appena arrivato, ha lasciato tutti a bocca aperta, volando in ogni turno. “Maverick ha davvero fatto il mio contrario, disputando una ottima serie di test e risultando veloce in tutti i circuiti, sia sul giro secco che sul passo gara. Senza dubbio sarà un grande avversario“. Come si spiega questo divario? “Detto in parole povere, lui riesce ad aprire il gas prima di me ed è in grado di frenare dopo – sorride Rossi – A parte gli scherzi sa condurre le curve in maniera migliore, e non è un aspetto da poco“.

In ottica gara sarà in grado di ridurre il gap da Vinales? “Non è semplice dirlo in un momento di evoluzione come questo. Lui ha davvero fatto grandi cose, mentre io sono stato più lento anche di altri, non solo di lui, per cui dovrò rimontare parecchio. Sfrutterò tutti questi giorni di prove per migliorare“. Si parla tanto di un possibile rischio pioggia per domenica. Cosa ne pensate voi piloti? “Noi tutti confidiamo nel bel tempo, altrimenti sarebbe una situazione complicata da affrontare, sommando anche vento e sabbia. Non sappiamo cosa potrà accadere, per cui, meglio evitare il bagnato“. Sarebbe meglio tornare al pomeriggio e, quindi, alla luce del sole? “Penso di no – puntualizza – dopotutto corriamo di notte e quindi non avrebbe senso cambiare. Se pioverà vedremo come sarà la visibilità o quali saranno le problematiche, ma non credo sia giusto tornare al pomeriggio”.

Guardando in ottica campionato. L’anno scorso ci furono ben nove vincitori di Gran Premio. Quanti potranno essercene in questo 2017? “Credo che almeno otto piloti possano vincere ogni gara in condizioni normali. Poi, ovviamente, può sempre accadere di tutto. Di sicuro ci sarà ancora grandissimo equilibrio”. Tagliare il traguardo dei 38 anni significa rendere ogni anno più difficile il sogno di centrare il decimo titolo? “Da quando sono tornato in Yamaha non sono mai partito con l’idea di vincere e basta, ma primeggiare gara per gara. Questo è il mio obiettivo anche quest’anno. Ovviamente non sarà semplice, ma non lo è stato nemmeno negli anni scorsi”.

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