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Pallanuoto, World League 2017: i Ragazzi di Campagna le suonano di nuovo alla Russia. Il Settebello vince 12-9 a Palermo e conquista il girone

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La Nazionale italiana maschile di pallanuoto ha battuto nella bolgia della piscina olimpica di Palermo – in sold out da giorni e con più di 1200 spettatori in tribuna arrivati da tutta la Sicilia – la Russia per 12-9 (2-2, 2-2, 4-1, 4-4) e ha conquistato il primo posto del girone C europeo della World League 2016-2017.

La Russia, che ospiterà la Superfinal, ha chiuso al secondo posto il raggruppamento-triangolare grazie al doppio successo sui “cugini” della Georgia, che attende ora gli azzurri a Tblisi (l’11 aprile) per l’ultima, ininfluente partita della fase preliminare.

Il successo di stasera del Settebello è stato il coronamento di una meravigliosa festa dello sport, iniziata un’ora prima della palla al centro con le esibizioni della cantante Daria Biancardi, la musica di Toni Tutone DJ, uno sketch del comico Sasà Salvaggio, un gioco di luci di Artek Eventi e proseguita con un’esibizione di nuoto sincronizzato delle società Aquademia e RN Palermo, prima dell’assalto al corner Settebello per fotografie ed autografi.

Nel mezzo, l’ingresso in vasca delle nazionali ed una partita ricca di spunti. Il CT Sandro Campagna ha messo in acqua i 10/13 del gruppo che ha conquistato il bronzo olimpico più Renzuto Iodice, Cannella e Nicosia; in tribuna, Dolce, Busilacchi e Alesiani.

La cronaca del match. L’Italia passa subito con un tiro dai 5m Di Fulvio, che poi trasforma la seconda superiorità numerica (2-2), pareggiando la girata di Lisunov ai 2m e il diagonale di Merkulov per il momentaneo vantaggio. Nei successivi 5 minuti tanto nuoto, qualche errore di misura e poche emozioni, se non una bella deviazione sottomisura di Kholod che scheggia la traversa. Il secondo tempo si apre col nuovo vantaggio russo segnato da Merkulov in superiorità numerica (1/1). Ma l’Italia in un minuto ribalta il punteggio: pareggia Renzuto Iodice in superiorità numerica (2/3) e passa con Aicardi, autore di una beduina su assist di Di Fulvio. Prima dell’ultimo giro il pari di Lazarev, che con la complicità della difesa azzurra realizza il 4-4 e porta al cambio campo. Tutto azzurro il terzo parziale: l’Italia conquista cinque superiorità numeriche e trasforma con Gallo (5-4), Cannella (6-4) e Renzuto Iodice (8-5). Nel mezzo, il 7-5 di Velotto con una deviazione da sotto e il 5-6 di Lisunov. Nell’ultimo tempo il Settebello raggiunge due volte il +4, massimo vantaggio, con Aicardi a uomini pari (9-5) e Figlioli in superiorità numerica (12-8; 6/12), ma rischia anche l’aggancio subendo un break di 3-0 per il 9-8 di Merkulov, autore di una splendida cinquina personale, a cui replicano Di Fulvio (10-8) e Velotto (11-8). Figlioli e il solito Merkulov fissano il risultato sul 12-9 finale.

IL TABELLINO

Italia-Russia 12-9

Italia: Del Lungo, Francesco Di Fulvio 3, Niccolò Gitto, Figlioli 1, Fondelli, Velotto 2, Renzuto Iodice 2, Gallo 1, Nicholas Presciutti, Bodegas, Aicardi 2, Cannella 1, Nicosia. Coach: Campagna

Russia: Antonov, Lazarev 1, Suchkov, Dereviankin, Bugaychuk, Ashaev 1, Merkulov 4, Nagaev, Kharkov, Kholod, Lisunov 3, Shepelev, Ivanov. Coach: Evstigneev

Arbitri: Peris (Cro) e Dervieux (Fra)

Note: parziali 2-2, 2-2, 4-1, 4-4. Uscito per limite di falli Bugaychuk (R) a 5’42 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 6/12, Russia 2/5. In porta Ivanov (13). Delegato Lonzi (Ita). Spettatori 1200 circa.

TUTTI I RISULTATI DEL GIRONE C EUROPEO

Georgia-Russia 13-14
Russia-Italia 7-10
Italia-Georgia 14-5
Russia-Georgia 19-8
Italia-Russia 12-9
Georgia-Italia a Tblisi l’11 aprile 2017

Superfinal a otto squadre: 20-25 giugno 2017 (a Mosca)

Le parole emozionate di Sandro Campagna a fine gara: “Desidero rivolgere i complimenti di cuore a Marcello Giliberti, presidente della Telimar, e alla cittadinanza di Palermo, rappresentata dal sindaco Leoluca Orlando, per l’organizzazione e il sostegno. Il prepartita è stato il più bello che ho mai vissuto in 35 anni di carriera da giocatore e allenatore. Bisognerebbe creare una clip da mandare in giro per il mondo perché se tutti organizzassero eventi simili la pallanuoto sarebbe più conosciuta e seguita. La partita è stata un contorno, nell’ambito di una meravigliosa festa dello sport. I ragazzi sono stati bravi. Molti di loro hanno giocato la Final Four della Coppa Italia nel fine settimana, per cui erano alla terza partita in quattro giorni. Nonostante muscoli imballati e stress nervoso hanno tenuto bene in difesa e dimostrato di saper soffrire. Poi hanno giocato un terzo tempo meraviglioso con gol da centroboa, da 5m, uomo in più e controfuga; hanno sciorinato un buon repertorio individuale e di squadra. Nell’ultimo tempo hanno commesso degli errori tecnici che hanno consentito alla Russia di rientrare, ma è stata solo una flessione momentanea. La Russia è una squadra molto forte, di cui sentiremo parlare nei prossimi anni. La affronteremo sia nella Superfinal di Mosca sia a Siracusa in un torneo premondiale che disputeremo ai primi di luglio. Saranno dei confronti che accresceranno entrambe le squadre in vista dei Campionati Mondiali di Budapest”.

giuseppe.urbano@oasport.it

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