Pattinaggio di figura, Mondiali Junior 2017: l’Italia dei giovani cerca ancora la sua dimensione

La settimana scorsa si sono tenuti a Taipei i Campionati Mondiali Junior di pattinaggio di figura 2017, competizione nella quale l’Italia era rappresentata in tutte le specialità. Il bilancio azzurro a fine rassegna è però mitigato, con nessun atleta piazzato nella top ten, anche se non mancano gli aspetti positivi.

Il miglior risultato è stato quello di Matteo Rizzo, undicesimo nella prova maschile. Il diciottenne ha raggiunto il suo obiettivo di fare meglio rispetto alla passata edizione, quando chiuse tredicesimo, anche se non è riuscito a superare la soglia dei duecento punti, restando a circa otto lunghezze dal suo primato. Va comunque detto che per entrare nella top ten non gli sarebbe bastato eguagliare il record personale di 205.05 punti, ma avrebbe dovuto incrementarlo di tre punti e mezzo.

Sentimenti contrastanti per Elisabetta Leccardi, che ha migliorato nettamente il suo primato nel corto, prima di combinare diversi pasticci nel libero, scivolando in una diciottesima posizione finale che non può soddisfarla. Per la quindicenne lombarda ci sono ancora ampi margini di miglioramento, e con un libero pulito può sicuramente aspirare a posizioni più elevate in vista delle prossime competizioni di categoria.

Miglioramenti nel corto anche per Irma Angela Caldara ed Edoardo Caputo, giovane coppia di artistico formata da due pattinatori milanesi. Anche per loro la pecca è stata nel libero, sebbene abbiano chiuso entrambi i programmi in quindicesima posizione. I due volte campioni nazionali Junior, rispettivamente classe 2000 e 1997, hanno comunque disputato la loro prima edizione iridata in quella che sicuramente è la specialità più difficile per le categorie giovanili.

Alla prima stagione insieme, i danzatori Flora Agnes Mühlmeyer e Pietro Papetti non sono riusciti ad andare oltre la ventiquattresima posizione, mancando dunque l’accesso alla free dance, riservata alle migliori venti coppie del primo segmento di gara. Un coppia comunque in divenire ed in costruzione, dopo che Flora ha deciso di passare dalla Germania all’Italia all’inizio di questa stagione per gareggiare con Pietro.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Elisabetta Leccardi (Facebook)