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Rugby, Pro12 2016/17 – 17/a giornata: Zebre e Benetton rimediano soltanto le briciole in terra irlandese

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Arrivano le ennesime sconfitte stagionali per le due franchigie italiane impegnate nel 17° turno del Guinness Pro12 2016/2017, con le Zebre e la Benetton travolte in terra irlandese rispettivamente al cospetto di Connacht e Ulster, batoste che gettano ulteriore benzina sul fuoco all’interno di una situazione già molto complicata come testimoniato dal fatto che le squadre azzurre occupano le ultime due posizioni nella graduatoria dell’ex lega celtica.

A Galway non c’è stato nulla da fare per i ducali dinnanzi ad una formazione troppo superiore nonostante le avverse condizioni del campo, con gli uomini allenati da Lam capaci di imporsi con un perentorio 33-3 che non ammette repliche. Già in avvio di gara i britannici si erano dimostrati più incisivi, tanto da giungere alla marcatura grazie alla splendida iniziativa di Adeolokun, utile a portare in vantaggio Connacht a dispetto di uno schieramento ospite volenteroso ma poco preciso sotto il profilo dell’esecuzione. A dare il colpo di grazia nella ripresa sono state tre mete assai ravvicinate nell’ultimo quarto di partita messe a segno da Muldoon, Marmion e O’Halloran, bravi ad infilarsi perfettamente nella retroguardia bianconera ormai demotivata e vittima di una disfatta dalle proporzioni superiori rispetto a quanto realmente meritato.

Marcatori Connacht
Mete: Adeolokun (8), Dawai (25), Muldoon (61), penalità (66), Stevenson (75)
Conversioni: Cooney (8), O’Halloran (62, 67), Ronaldson (75)

Marcatori Zebre
Mete:
Conversioni:
Punizioni: Palazzani (43)

 

Anche a Belfast le condizioni di gioco non erano delle migliori a causa del maltempo, ma almeno Treviso ha saputo combattere rendendo ostico per buona parte della gara il compito dei padroni di casa, impostisi comunque nettamente per 19-7. La strenua resistenza dei Leoni dura venti minuti nella frazione inaugurale, con gli ospiti molto abili ad arginare le offensive di Ulster, tanto da costringere i beniamini del pubblico a recarsi negli spogliatori forti di una sola meta realizzata al 21′ da Payne. Nella ripresa si assiste però ad un evidente cambio di marcia da parte della franchigia irlandese che va a segno due volte nel giro di cinque minuti, un vantaggio mantenuto senza problemi sino alla conclusione, anche se il passivo è stato leggermente addolcito dalla realizzazione di Filo Paulo quasi allo scadere.

Marcatori Ulster
Mete: Jared Payne (20), Sean Reidy (52), Charles Piutau (57)
Conversioni: Ruan Pienaar (21,53)

Marcatori Benetton
Mete: Teofilo Paulo (70)
Conversioni: Ian McKinley (71)

 

simone.brugnoli@oasport.it

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Foto: Romeo Deganello

 

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