Sci alpino, slalom Kranjska Gora 2017: primo successo per Michael Matt ed ottima prova di squadra per gli Azzurri. Le pagelle

Lo slalom speciale di Kranjska Gora era l’ultima gara della Coppa del Mondo di sci alpino maschile 2016/2017 prima delle finali di Aspen, in Colorado. La vittoria sulla pista Podkoren ha sorriso al fratello d’arte Michael Matt, al suo primo centro in carriera, mentre l’Italia ha piazzato tre atleti nelle prime sette posizioni. Di seguito le pagelle dei principali protagonisti della gara.

Michael Matt (AUT) 9.5

Nella difficilissima condizione della pista slovena, il ventitreenne è stato quello capace di ottenere il massimo risultato pur non dominando nessuna delle due manche. Matt ha dimostrato di sapersi adattare a situazioni variabili partendo in entrambe le manche in posizioni non favorevoli.

Stefano Gross (ITA) 9

Dominatore della prima manche con oltre un secondo di vantaggio sulla concorrenza, l’azzurro ha voluto gestire troppo nella seconda, accontentandosi alla fine del secondo posto. Un ottimo piazzamento  naturalmente, ma a metà gara le speranze erano ben altre.

Felix Neureuther (GER) 8.5

Come nella gara iridata, Neureuther ha gestito la prima manche per poi dare tutto nella seconda, tattica che evidentemente paga, visto che il tedesco ha ottenuto nuovamente il terzo gradino del podio.

Marcel Hirscher (AUT) 8

Oggi l’austriaco voleva semplicemente assicurarsi la vittoria della Coppa del Mondo di slalom, obiettivo raggiunto. Hirscher continua la sua impressionante collezione di trofei, ed alle finali potrà sciare libero da ogni pensiero.

Patrick Thaler (ITA) 8

Una grande seconda manche, nella quale ha ottenuto il miglior tempo parziale, gli ha permesso di rimontare fino al quinto posto finale, per quella che è la sua miglior gara in una stagione nella quale Thaler non brillato spesso. Il quasi trentanovenne azzurro vi troverà ottime motivazioni per continuare a sciare per un’ulteriore stagione.

Manfred Mölgg (ITA) 7.5

Un settimo posto che completa la grande prestazione complessiva della squadra italiana. Smentito dunque il mito che vorrebbe gli Azzurri performanti solamente sul ghiaccio.

Henrik Kristoffersen (NOR) 4

Il rivale numero uno di Hirscher per la Coppa di slalom si è subito autoeliminato, consegnando di fatto il trofeo nelle mani dell’avversario. Una gestione più oculata in una gara così particolare avrebbe indubbiamente potuto avere esiti diversi.

giulio.chinappi@oasport.it

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