Sci di fondo, Mondiali 2017: la Norvegia cala il poker nella 30 km tl, a vincere è sempre Marit Bjoergen

La 30 km a tecnica libera femminile dei Mondiali di Lahti si trasforma in un campionato norvegese. L’oro va a Marit Bjoergen, l’argento a Heidi Weng e il bronzo a Astrid Uhrenholdt Jacobsen. Ai piedi del podio Ragnhild Haga chiude davanti alla prima del resto del mondo Jessica Diggins. Buona prova delle italiane.

Il ritmo nella prima parte di gara è costante ma non elevato. La classica selezione da dietro porta ai 16 km un gruppo di dieci fondiste trainato da Marit Bjoergen. Con lei tutte le big, dalle connazionali norvegesi alle altre due papabili per la medaglia Krista Parmakoski e Charlotte Kalla. Presenti anche la svizzera Nathalie Von Siebenthal, la statunitense Jessica Diggins, la svedese Anna Haag e l’austriaca Teresa Stadlober. A oltre trenta secondi un altro gruppetto di cinque atlete in cui spiccano le azzurre Elisa Brocard e Ilaria Debertolis. 

Tra le magnifiche dieci la prima a staccarsi è Von Siebenthal al 25 km, le altre arrivano compatte sino al passaggio ai 28.2 km quando una sfortunatissima Charlotte Kalla rompe il bastoncino in salita. Si avvantaggiano così in quattro, tutte di nazionalità norvegese. Davanti a tutte c’è la solita Bjoergen che non ha problemi a tenersi dietro Heidi Weng e Astrid Uhrenholdt Jacobsen. Quarta leggermente più staccata Ragnhild Haga precede Jessica Diggins e Krista Parmakoski. Settima arriva Kalla, l’unica probabilmente oggi in grado di inserirsi nel poker norvegese.

A +1.56 sopraggiungono Elisa Brocard e Ilara Debertolis. Bella la volata per la 15^ piazza tra le azzurre con Brocard che prevale al fotofinish sulla connazionale. Nelle trenta anche le altre italiane Sara Pellegrini 28^ e Caterina Ganz 29^. Una buona prova per le azzurre, la migliore di questi Mondiali.

francesco.drago@oasport.it

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