Sci di fondo, Mondiali 2017: la Norvegia senza rivali nella staffetta femminile, Italia 9^

Forse la gara più scontata della vigilia. Maiken Caspersen Falla, Heidi Weng, Astrid Uhrenholdt Jacobsen e Marit Bjoergen si aggiudicano la staffetta 4×5 km di Lahti. Lotta serrata sino all’ultimo invece per gli altri due gradini del podio; alla fine è la Svezia di Anna Haag, Charlotte Kalla, Ebba Andersson e Stina Nilsson ad aggiudicarsi il duello per l’argento sulla Finlandia di Aino-Kaisa Saarinen, Kerttu Niskanen, Laura Mononen e Krista Parmakoski. Italia nona.

Sin dalla prima frazione è la Norvegia a dettar legge. Falla regala un margine di 7 secondi a Weng che tuttavia viene immediatamente ripresa da Kalla e Niskanen. L’atleta di casa è strepitosa, Kalla si stacca mentre Weng resiste in scia. Nella terza frazione ci pensa Jacobsen a chiudere la contesa. Mononen crolla, venendo superata anche dalla giovanissima svedese Ebba Andersson. Il distacco di quasi un minuto è un bottino troppo ampio da affidare a Sua Maestà Bjorgen.

Tutto troppo facile per la fuoriclasse 36enne che precede nettamente Stina Nilsson e Krista Parmakoski. Una piccola rivincita per Nilsson, alla prima medaglia iridata dopo le deludenti prove nelle sprint. Niente da fare per gli Stati Uniti, quarti a una trentina di secondi dal podio. Per le statunitensi Kikkan Randall, Sadie Bjornsen, Elizabeth Stephen e Jessica Diggins decisivi i secondi persi in classico.

Nona piazza per l’Italia di Lucia Scardoni, Caterina Ganz, Elisa Brocard e Ilaria Debertolis. In difficoltà sopratutto Scardoni mentre le altre si sono difese egregiamente, in particolare Brocard in terza frazione.

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