Tennis, WTA Indian Wells 2017: Sara Errani di rimonta al secondo turno, eliminata Francesca Schiavone

Dopo una battaglia di quasi tre ore Sara Errani si qualifica per il secondo turno degli Indian Wells, primo torneo Wta Premier Mandatory della stagione. L’azzurra ha superato in tre set la lussemburghese Mandy Minella, numero 76 al mondo, con il punteggio di 1-6 6-4 7-5.

Un successo importante per Sarita, sprofondata alla posizione 104 del ranking e che tornava in campo dopo l’infortunio all’adduttore della coscia destra procurato durante la sfida di Fed Cup tra Italia e Slovacchia. Nel primo set è un dominio di Minella, che scappa subito sul 5-0 con due break di vantaggio e chiude agevolmente per 6-1.
La reazione dell’azzurra arriva nel secondo set, quando si trova ancora sotto di un break, ma riesce a recuperare immediatamente la parità nel quarto game. Dall’ottavo al decimo gioco ci sono tre break consecutivi, due di Sarita ed uno di Minella ed è la numero 104 del mondo a vincere il set per 6-4.

Nel terzo set ci sono una serie infinita di break. Comincia la lussemburghese nel terzo game, ma Sarita pareggia sul 3-3. Break e controbreak anche tra settimo ed ottavo gioco. Con la tennista italiana avanti 6-5, Minella cede ancora una volta il proprio turno di servizio e al primo match point l’azzurra può urlare tutta la sua gioia per una vittoria che può davvero sbloccare la sua stagione. Nel prossimo turno Errani affronterà la danese Caroline Wozniacki, tredicesima testa di serie.

Nella notte è scesa in campo anche Francesca Schiavone, ma la milanese è stata sconfitta con un duplice 6-3 dall’americana Louisa Chirico, numero 65 della classifica mondiale. Nel primo set è decisivo un solo break, ottenuto dalla statunitense nell’ottavo game, mentre nel secondo Chirico si porta avanti per tre volte fino al 4-3 e poi trova ancora un altro break nel nono game, che le permette di chiudere 6-3.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter