Ciclismo
Tirreno-Adriatico 2017, le pagelle della seconda tappa: Thomas l’inseguitore vince in salita, Dumoulin non scherza
Le pagelle della seconda tappa della Tirreno-Adriatico 2017, 229 chilometri da Camaiore a Pomarance.
THOMAS Geraint, voto 9: una vittoria con i fiocchi, maturata in risposta alla clamorosa debacle di ieri del Team Sky nella cronosquadre. Il voto va esteso a quasi tutta la squadra, con Moscon e Rosa che hanno acceso la miccia, un ottimo Kiriyenka prima dell’ascesa finale e Kwiatkowski rimasto coperto nel gruppo per fare la volata. Thomas ha attaccato due volte, portando via il tentativo giusto: successivamente, ha sfruttato un buco alle sue spalle per rinforzare il ritmo e andare in progressione verso il traguardo. Pedalata da pistard, dove ha costruito la prima parte della carriera, e ritmo che gli hanno consentito di ottenere la prima vittoria stagionale. Sogna il Giro d’Italia, ma in quel caso il passo potrebbe essere più lungo della gamba.
DUMOULIN Tom, voto 7,5: nel finale non riesce a guadagnare sul gruppo ma va sottolineata la progressione all’ultimo chilometro. Conferma il buon momento di forma e potrebbe anche essere un cliente scomodo sia nella tappa del Terminillo che nella cronometro conclusiva a San Benedetto del Tronto: purtroppo ha 50” da recuperare in classifica generale.
SAGAN Peter, voto 7: chiamatelo anche illusionista, adesso. A 8 chilometri dal traguardo sembra alzare bandiera bianca e si fa sfilare praticamente da tutto il gruppo, eclissandosi. Si rivede davanti solo nell’ultimo chilometro e regola il gruppo allo sprint. Da dove sei uscito, Peter?
VAN AVERMAET Greg, voto 7: a differenza di Sagan non si stacca e anzi prova anche ad attaccare. Non trova fortuna e si fa scappare il secondo attacco di Thomas e Jungels, che poi ha portato il gallese alla vittoria. Quarto sul traguardo, grazie ai piazzamenti è il nuovo leader della classifica generale.
GAVAZZI Francesco, voto 7: bravo a resistere e fare una volata praticamente alla pari di Sagan e Van Avermaet, tagliati su misura per questo traguardo. Oggi è stato il migliore degli italiani e non di poco con Felline undicesima.
QUINTANA Nairo, voto 6,5: esce allo scoperto a metà dell’ultima salita per chiudere un buco, dimostrando una buona gamba. Poi taglia il traguardo addirittura in nona posizione. I primi segnali ci sono.
NIBALI Vincenzo, ARU Fabio, voto 6: nel primo gruppo senza brillare, ma dopo la “batosta” di ieri è quantomeno un inizio. Da valutare nelle prossime tappe.
JUNGELS Bob, voto 7: è lui che attacca con Thomas a più riprese, ma si fa sfuggire l’avversario proprio nel momento peggiore. La gamba comunque c’è e la QuickStep-Floors ha dimostrato che si fida di lui.
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gianluca.santo@oasport.it
