Pallavolo
Volley, Champions League – Civitanova vola ai quarti di finale! Juantorena & Co. avanti, il Belchatow poi vince la partita: aria di derby con Modena
Civitanova si è qualificata ai quarti di finale della Champions League 2016/2017 di volley maschile. La Lube ha sbrigato la pratica qualificazione vincendo i primi due set (26-24; 25-16) del match di ritorno contro il PGE Skra Belchatow. Dopo il 3-1 conquistato nella bolgia dell’Atlas Arena di Lodz nell’incontro di andata, i ragazzi di Chicco Blengini hanno nuovamente dimostrato la superiorità tecnica rispetto alla formazione polacca che non si è confermata la corazzata attesa alla vigilia.
Ora si attende di scoprire il prossimo avversario, l’ultimo ostacolo prima dell’eventuale semifinale contro Perugia al PalaLottomatica di Roma. C’è la seria possibilità del derby contro Modena, attuale avversario nelle semifinali dei Playoff Scudetto. I Campioni d’Italia saranno impegnati domani sera contro l’Asseco Resovia: al PalaPanini si ripartirà dal 3-2 del match d’andata, i Canarini partono con i favori del pronostico.
La partita dell’Eurosuole Forum sembrava essersi male per i biancorossi quando si sono trovati sotto 19-23 nel primo set. La squadra seconda in PlusLiga alle spalle dello Zaksa di Fefé De Giorgi provava a riaprire i discorsi per il passaggio del turno ma non aveva fatto i conti con il servizio di Micah Christenson: le bordate del palleggiatore statunitense hanno messo in seria difficoltà la ricezione di Wlazly e compagni che, sotto le fiondate di Sokolov e di Juantorena (fino a quel momento praticamente assente), si sono fatti rimontare.
Civitanova si imponeva ai vantaggi, poi dominava letteralmente il secondo set sfruttando la vena realizzativa della Pantera, dello stesso Sokolov e di un ottimo Kovar che aveva tenuto a galla i suoi nella prima parte del primo parziale. Stankovic firmava il 25-16 consegnando così i quarti di finale alla Lube (playoff 6) per l’ottava volta nella sua storia: quattro volte è arrivata la qualificazione alla Final Four.
A quel punto Blengini toglie tutti i titolari e rimedia una brutta sconfitta. Il Belchatow infatti è superiore alle seconde linee della Lube e si impone per 3-2 (24-26; 16-25; 28-26; 25-15; 15-13) lasciando la competizione con un successo. Per Civitanova arriva invece il secondo ko in Champions dopo quello iniziale a Berlino.
Top scorer di giornata un super Tsvetan Sokolov (15 punti, 71% in attacco), Osmany Juantorena si è scaldato nel momento giusto (7 punti con il 39% in fase offensiva), Jiri Kovar è stato bravo nella prima metà di primo set (5 punti, 63%). Al centro Dragan Stankovic (5) e Davide Candellaro (7), Micah Christenson eccellente in cabina di regia e determinante con quella serie in battuta nel primo set, Jenia Grebennikov il libero che si è prodigato in grandi difese.
Dopo aver conquistato la qualificazione, Blengini ha operato un ampissimo turnover. Fuori tutti i titolari a parte Candellaro e via libera alle seconde linee: il palleggiatore Corvetta, l’opposto Casadei (7), gli schiacciatori Kaliberda (5) e Cebulj (11), il centrale Cester (7), il libero Pesaresi.
A quel punto si gioca solo per le statistiche, in una partita poco divertente e con le due squadre che non hanno più nulla da chiedere. Il Belchatow trova la reazione d’orgoglio, la Lube è poco motivata anche se ha avuto tre match-point nel terzo set. Bartosz Kurek ha segnato 26 punti ma si è svegliato troppo tardi: la stella del PGE oggi era in campo ma quando si lottava ancora per la qualificazione non è riuscito a fare la differenza. Wlazly ha tentato il tutto per tutto nei primi due set ma non è bastato (13 punti).
(foto CEV)