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Ciclismo
Amstel Gold Race 2017, le speranze degli italiani: Sonny Colbrelli sogna in grande, Gasparotto difende il titolo
Domenica l’Amstel Gold Race 2017 aprirà ufficialmente il Trittico delle Ardenne, che poi procederà con Freccia Vallone e Liegi-Bastogne-Liegi mercoledì e domenica prossima. Enrico Gasparotto è campione uscente, in un’edizione 2016 che ha visto anche il terzo posto di Sonny Colbrelli.
Per la nuova edizione il percorso è stato modificato in modo sostanziale, con la salita del Cauberg spostata a circa 17 chilometri dal traguardo, seguita da altre due cote, più facili, che comunque lasciano spazio prima dell’arrivo. Nonostante questo, la spedizione italiana come si presenta alla Classica della Birra?
Per quanto visto nelle ultime settimane, Sonny Colbrelli è l’uomo più in forma del momento. Dopo un’ottima campagna delle pietre ha deciso di disertare la Parigi-Roubaix per presentarsi al meglio proprio all’Amstel. Negli scorsi giorni si è imposto con forza e classe alla Freccia del Brabante, candidandosi come uno degli assoluti favoriti in vista di domenica. La Bahrain-Merida, oltre che sul bresciano, può puntare sul già citato Gasparotto, che ha vinto questa corsa due volte. Il Cauberg è la sua salita e potremmo vederlo davanti in caso di attacchi. Anzi, non è detto che non sia proprio lui ad attaccare per consentire poi a Colbrelli, più veloce in volata, di correre di rimessa rispetto agli altri favoriti. Terza punta Giovanni Visconti, che però si è fatto vedere meno rispetto ai due compagni.
Dopo il settimo posto dell’anno scorso, Diego Ulissi può puntare a migliorarsi. L’alfiere della UAE Fly Emirates è molto forte sulle brevi salite, ma sopratutto rispetto ai diretti avversari può contare su un ottimo spunto veloce. Già le sensazioni derivanti dall’Amstel, inoltre, potrebbero dirci tanto sulle sue possibilità di ben figurare a Freccia Vallone e Liegi. Il percorso è adatto e lui può finalmente sbocciare nelle corse in cui è più atteso.
Oltre a questi tre protagonisti attesi, c’è curiosità per vedere all’opera Fabio Felline che però non sembra dare le stesse garanzie. Lo scorso anno, proprio all’Amstel, era caduto rischiando seriamente di compromettere la carriera: fare risultato qui per l’atleta della Trek Segafredo sarebbe importante anche per il morale. Tra gli altri attenzione a Gianluca Brambilla (QuickStep-Floors) e Alberto Bettiol (Canondale Drapac).
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: Pier Colombo