Atletica, Filippo Tortu: “I Mondiali di Londra? Un obiettivo, ma punto agli Eurojuniores. Tornerò sui 200m!”

Filippo Tortu è uno dei grandi talenti dell’atletica leggera italiana, una promessa della velocità su cui tutti puntiamo, in rampa di lancio per mettersi in mostra anche tra i grandi. Oggi il 18enne ha rilasciato un’intervista a Tuttosport.

“Intanto comincio la stagione all’aperto con i Mondiali di staffette (22-23 aprile, ndr). A Pasqua partirò per le Bahamas con i compagni della 4×100. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere la finale, strappando il pass per i Mondiali di Londra. Molto difficile ma non impossibile. Per riuscirci non basta correre veloce: dovremo eseguire cambi perfetti. Negli ultimi giorni ci ho lavorato a Formia con Manenti, Desalu e Cattaneo. Poi alle Bahamas ci raggiungerà anche Jacobs”.

“I Mondiali di Londra sono uno dei miei obiettivi stagionali, ma quello più importante per me sarà a Grosseto, dove si disputeranno gli Europei juniores. In quell’occasione i 100m e la 4x100m sono sicuri, per i 200m ci stiamo ragionando. Di sicuro al rientro da Nassu, tra fine maggio e inizio giugno, tornerò a correre i 200m dopo quasi due anni. I 200 sono una gara difficile da interpretare, ma mi affascinano”.

Due anni fa ha migliorato il record italiano U18, gli obiettivi sono chiari: “Tra gli under 20 ho il record dei 60 indoor e quello dei 100 all’aperto. Mi manca quello dei 200: per ottenerlo devo migliorare il 20.28 che Andrew Howe fece proprio a Grosseto”.

In quel caso, a nemmeno 20 anni, potrebbe diventare l’italiano più veloce di tutti i tempo dopo Pietro Mennea: “Non ho fretta. Quello che conta per me è maturare e migliorare di anno in anno”.

Filippo è un tifoso sfegatato della Juventus: “Anche a Nassau, nonostante il fuso orario, troverò il modo di seguire la Champions e vedere la partita del Camp Nou”.

E poi un’analisi atletica sui bianconeri: “Cuadrado e Alex Sandro in pista sarebbero due buoni sprinter, ma a me piace molto anche come corre Mandzukic. Sul lanciato non gli stanno dietro in molti: lo vedrei bene sui 400”.