Basket
Basket, Eurolega 2017: il Real Madrid stacca il pass per la Final Four. Olympiakos ed Efes a gara 5
Continua a delinearsi il quadro delle qualificate alla Final Four dell’edizione 2017 dell’Eurolega. Il Real Madrid raggiunge Fenerbahce e Cska Mosca nell’atto finale della massima competizione europea, sbancando per la seconda volta in tre giorni Istanbul. Olympiakos ed Efes invece, si giocheranno tutto nella quinta e decisiva partita.
Il Real Madrid parte forte: 5 punti di Sergio Llull portano subito avanti gli spagnoli (5-11). Il Darussafaka si affida esclusivamente all’iniziativa individuale di Brad Wanamaker, ma nel finale di primo quarto trova forze fresche dalla panchina con James Anderson. Dopo i primi dieci minuti il punteggio è 21-24. I turchi riescono anche a passare in vantaggio grazie alla tripla di Ante Zizic (28-26), ma il Real si scatena: Trey Thompkins realizza 8 punti nel parziale di 10-0 con cui i blancos si riportano in testa. All’intervallo siamo 34-43. Al ritorno in campo Llull dà alla sua squadra la doppia cifra di vantaggio (38-49). Wanamaker però è incontenibile ed ispira Anderson e Scottie Wilbekin: in pochi minuti i padroni di casa sono di nuovo in scia (49-52). Nel finale di terzo quarto però, la partita si scalda: gli arbitri fischiano due falli tecnici a Luke Harangody e a coach David Blatt. Carroll è infallibile dalla lunetta e all’inizio del quarto periodo il Madrid è avanti 58-72. Da grande squadra, gli spagnoli approfittano del momento: Rudy Fernandez realizza la tripla del massimo vantaggio (+17, 60-77). Come in gara 3, proprio quando la partita sembra finita, viene fuori l’orgoglio dei turchi. Guidati dal solito Wanamaker, riescono a riportarsi in singola cifra di svantaggio, ma il finale è l’ambiente naturale di Sergio Llull che con cinque punti chiude i giochi. Il finale è 78-89 per le merengues, che dopo un anno di assenza tornano alla Final Four. Ad attenderli in semifinale c’è il Fenerbahce. Il migliore è ovviamente Llull con 17 punti, mentre Thompkins ed Anthony Randolph si fermano a 15. Ai turchi invece, non bastano i 25 punti di uno straripante Wanamaker.
Tra Efes ed Olympiakos invece, va in scena un’altra gara incerta ed emozionante. Come nel precedente episodio della serie sono i turchi a far valere la loro energia in avvio: 6 punti di Jayson Granger portano la squadra di casa già in doppia cifra di vantaggio a metà primo quarto (16-6). Una tripla di Ioannis Papapetrou riesce a tamponare le difficoltà offensive dell’Olympiakos, che alla fine della prima frazione insegue 21-14. È l’Efes però a fare la partita: Brandon Paul porta la squadra di Istanbul sul +13 (29-16). I greci riescono in ogni caso a tenersi a galla grazie ai 5 punti di Kostas Papanikolau. Nel finale di quarto ci pensa ovviamente Vassilis Spanoulis, che con una tripla fissa il 38-35 con cui si va al riposo lungo. La partita cambia dopo l’intervallo: gli ospiti diventano infallibili dall’arco e grazie alle conclusioni di Spanoulis, Vangelis Mantzaris e Georgios Printezis mettono la testa avanti per la prima volta nell’incontro (48-52). La partita diventa bellissima perché i turchi non mollano e riescono a rimanere in scia. A fine terzo quarto il punteggio è 54-55. L’ultima frazione si apre con un parziale di 5-0 in favore dell’Olympiakos. L’Efes si inceppa letteralmente in attacco e riuscirà a segnare solo due canestri dal campo ed otto punti nel quarto periodo. Spanoulis sente l’odore del sangue e diventa ovviamente infallibile. Finisce 62-74 per i greci, che recuperano così il fattore campo e riescono a prolungare la serie. Si deciderà tutto martedì nella quinta e decisiva partita della serie, in scena ad Atene. È ovviamente Spanoulis il miglior realizzatore della gara con 18 punti. Per l’Efes invece, è Granger l’unico in doppia cifra con 17 punti.
Foto: Twitter Real Madrid Basket
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