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Basket, Playoff NBA 2017: Houston vince la serie 4-1, San Antonio e Utah si portano sul 3-2
Le partite giocate nella notte NBA sono tre, tutte della Western Conference, con le serie di primo turno che entrano nella fase calda e decisiva. Va delineandosi infatti, il quadro delle semifinali di conference.
I Houston Rockets sono la terza squadra a passare al secondo turno di questi playoff, sfruttando, dopo aver espugnato OKC, la possibilità di chiudere la serie in casa, non senza difficoltà. Il protagonista in avvio è, nemmeno a dirlo, Russell Westbrook, che realizza 13 punti nella prima frazione, chiusa dai suoi avanti 22-16. Gli ospiti accelerano ogni volta che possono, impedendo alla difesa della squadra texana di schierarsi. I canestri di Lou Williams e Patrick Beverley permettono ai Rockets di acciorciare senza però mai riuscire a sorpassare, nonostante qualche minuto di riposo concesso a Westbrook. Deve pensarci ovviamente James Harden, fino a quel punto abbastanza silente: il ‘barba’ firma il 51-44 con cui finisce il primo tempo. Un canestro dello scatenato Beverley (15 punti alla fine) segna la doppia cifra di vantaggio per Houston (61-50). Sembra la fuga definitiva ma invece solo due minuti più tardi una tripla di Westbrook chiude un parziale di 12-3 che riporta OKC in vantaggio (69-68). I padroni di casa si bloccano letteralmente in attacco e riescono a trovare qualche punto solo grazie ai viaggi in lunetta di Harden. RW0 è incontenibile (17 punti nel terzo periodo) e i Thunder approcciano l’ultimo quarto in vantaggio 77-72. L’ultima frazione però, si apre con un parziale di 10-2 firmato quasi interamente da Williams (8 punti, 22 in totale), con cui Houston riesce nuovamente a ribaltare il risultato (86-81). Oklahoma City paga ancora una volta lo scarso contributo dei giocatori che non si chiamano Westbrook: la stella dei Thunder è infatti l’ultimo a mollare, avvicinando gli ospiti fino al -4 con 12” da giocare. È tutto inutile però, perché Harden dalla lunetta chiude i giochi 105-99. Houston vince dunque la serie per 4-1 e passa al secondo turno. Decisivi in gara 5 i 34 punti di James Harden. Finisce qui invece l’avventura di OKC e di Russell Westbrook, che va vicino all’ennesima tripla doppia della stagione, chiudendo con 47 punti, 11 rimbalzi e 9 assist.
Al secondo turno i Rockets troveranno la vincente della serie tra San Antonio Spurs e Memphis Grizzlies. La contesa torna in Texas con le due squadre in parità. Grazie ad un ottimo avvio di Mike Conley, sono gli ospiti i primi a portarsi in vantaggio (14-8). È Manu Ginobili, fino a questo punto praticamente a secco nella serie, a svegliare gli Spurs ed a guidare con 8 punti il parziale di 11-0 che porta avanti la sua squadra. Per Memphis risponde Marc Gasol con 7. A fine primo quarto siamo in parità a quota 23. La seconda frazione è invece uno show dall’arco dei tre punti per i padroni di casa, che segnano quasi esclusivamente dalla lunga distanza. Tony Parker, Kawhi Leonard e Patty Mills firmano infatti il 55-49 con cui San Antonio prova l’allungo all’intervallo. Il vantaggio degli Spurs arriva fino al +18 (84-66) sul finire del terzo quarto, prima che Mike Conley ispiri con 7 punti un parziale di 17-3 che riporta Memphis in partita a 9 minuti dalla fine (87-83). I Grizzlies però, non riescono ad avvicinarsi ulteriormente perché Mills (20 punti) decide di scatenarsi con tre triple consecutive: l’australiano chiuderà con 5/7 dall’arco, ma in generale è tutta la squadra di San Antonio a tirare con precisione dalla distanza (14/28). Ci pensa il solito Leonard (28 punti) a chiudere i giochi, 116-103. La squadra di Popovich porta ben sei uomini in doppia cifra: oltre a Leonard e Mills, anche Parker (16 punti), Ginobili (10), LaMarcus Aldridge (12) e David Lee (11). Come nella altre occasioni dunque, viene rispettato il fattore campo in questa serie. Memphis, a cui non basta ancora una volta il duo Conley-Gasol (26 punti il primo, 17 il secondo), proverà tra due giorni a tenere vive le speranze di qualificazione sul campo di casa.
La notte NBA si chiude con la sfida tra Los Angeles Clippers e Utah Jazz, sul 2-2 dopo essersi scambiate il fattore campo due volte. Le sue squadre continuano ad avere problemi legati agli infortuni: gli ospiti recuperano in extremis Gordon Hayward, mentre i californiani sono costretti a fare a meno per il resto dei playoff di Blake Griffin, bloccato da un problema al piede destro. Il primo periodo vive di parziali e controparziali: cominciano i Clippers con un 7-0 ispirato da Chris Paul; rispondono i Jazz 11-0 con Hayward (11 punti nei primi 12 minuti). Al primo mini-riposo siamo 21-19 per Los Angeles. Entrambe le squadre non riescono a trovare continuità al tiro mantenendosi per larghi tratti sotto il 40% dal campo. La sfida si gioca dunque soprattutto sul piano fisico. Ci prova Utah a rompere l’equilibrio chiudendo il primo tempo sull’onda di un 7-0 che la porta avanti 46-43 a metà gara. I problemi offensivi proseguono al ritorno in campo: gli ospiti tirano con 8/21, i padroni di casa con 5/15. I Jazz provano l’allungo definitivo nel quarto periodo ma è Chris Paul ad evitare il crollo dei Clippers: saranno 28 i punti alla fine per CP3, che trova assistenza in J.J. Redick (26 punti). Los Angeles arriva sul -3 (85-88) all’inizio dell’ultimo minuto. Ad essere decisivo è ancora una volta Joe Johnson (14 punti), con il tiro realizzato a 14” dalla fine. Paul porta LA sul -2 quando mancano 5” ma c’è troppo poco tempo: George Hill (12 punti) è glaciale dalla lunetta e sigla il 96-92 finale. Utah sbanca dunque nuovamente lo Staples Center e si porta in vantaggio 3-2 nella serie. La partita non è di certo stata memorabile per le due squadre, ma è stata senza dubbio combattuta, come già i precedenti quattro episodi. Il migliore tra le fila degli ospiti è Hayward con 27 punti; importante anche il contributo di Rodney Hood (16 punti) e la doppia doppia di Rudy Gobert (11 punti e 11 rimbalzi). I Clippers invece, oltre a Paul e Redick, portano solo DeAndre Jordan in doppia cifra: 14 punti e 12 rimbalzi per lui.
Questo il riepilogo dei risultati:
Houston Rockets – Oklahoma City Thunder 105-99 (Houston vince la serie 4-1)
San Antonio Spurs – Memphis Grizzlies 116-103 (serie 3-2)
Los Angeles Clippers – Utah Jazz 92-96 (serie 2-3)
Foto: Twitter NBA
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