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Ciclismo, Giro d’Italia 2017: la grande occasione di Thibaut Pinot

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Era il 1995 quando Laurent Jalabert conquistava la Vuelta a España, l’ultimo Grande Giro vinto da un ciclista francese. L’ultima vittoria al Giro d’Italia risale invece al 1989 con il compianto Laurent Fignon, e l’ultimo podio al 2011 con John Gadret. A parte Fignon, del resto, solamente due fuoriclasse assoluti come Jacques Anquetil (1960 e 1964) e Bernard Hinault (1980, 1982 e 1985) si erano imposti in precedenza. Tanti digiuni più o meno lunghi dai quali il ciclismo francese vuole finalmente affrancarsi grazie alla partecipazione di Thibaut Pinot alla prossima Corsa Rosa.

Il ciclista ventiseienne ha già dimostrato di essere un corridore per le corse di tre settimane: nel 2014 fu terzo al Tour de France vinto da Vincenzo Nibali, e vinse anche la classifica dei giovani, mentre nel 2015 si aggiudicò la prestigiosa tappa de l’Alpe d’Huez. Ha inoltre raggiunto il podio in altre corse a tappe più brevi, come la Tirreno-Adriatico, il Giro d’Andalusia o il Tour de Romandie.

Le armi del ciclista francese risiedono soprattutto nelle sue grandi capacità di scalatore, e dunque pensiamo che una corsa come il Giro d’Italia si sposi con le sue caratteristiche ancor più del Tour de France. Dall’altro lato, puntando fortemente a vincere anche la Grand Boucle in futuro, Pinot ha dimostrato di essere fortemente migliorato nelle corse contro il tempo nelle ultime due stagioni, e dunque potrà difendersi anche a cronometro rispetto ai suoi rivali per la classifica generale.

Sicuramente è interessante che uno degli atleti di riferimento del ciclismo francese decida di prendere parte al Giro d’Italia, cosa che nel passato recente avevano fatto solamente due uomini di classifica, Pierre Rolland ed il già citato Gadret. Il ciclista della FDJ non ha escluso la possibilità di partecipare poi anche al Tour, ma appare chiaro come il Giro rappresenti uno dei suoi grandi obiettivi per questa stagione, probabilmente sapendo di trovare una concorrenza più accessibile rispetto a quella che troverebbe in luglio sulle strade di casa. Un’occasione importante per tutto il ciclismo francese, visto che Pinot è sicuramente tra gli uomini di classifica più titolati a prendere parte al Giro, ma anche un’ottima palestra per quello che è il suo obiettivo a lungo termine, ovvero diventare uno dei grandi protagonisti fissi del Tour per i prossimi anni.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: FDJ (Facebook)

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