Ciclismo
Ciclismo su pista, Mondiali 2017: Rachele Barbieri, un oro iridato come punto di partenza
Rachele Barbieri può sorridere e non poco. A soli 20 anni, e alla prima partecipazione al Mondiale élite di ciclismo su pista, ha vinto da assoluta protagonista la medaglia d’oro nello scratch al termine di una gara gestita in maniera perfetta e combattuta ad armi pari con le migliori interpreti al mondo della disciplina.
Nei 40 giri di competizione, Rachele si è sempre trovata nella posizione perfetta. Inizialmente si è nascosta, poi ha seguito la belga D’Hoore nell’attacco decisivo, che le ha consentito di prendere il giro sul resto del gruppo. In questa fase, forse leggermente al gancio a causa dello sforzo dell’attacco, ha saltato qualche cambio: un comportamento che una ragazza di 20 anni si può permettere, anche considerando le compagne d’avventura, ovvero le grandi favorite della vigilia. Una volta ritrovate le giuste sensazioni, l’azzurra è tornata a tirare, dando il contributo per rientrare sulla maggior parte del gruppo e andare a giocarsi le medaglie. Nel finale, è riuscita a spostarsi come deciso prima della gara con il CT Salvoldi, sulla ruota di Kristen Wild. L’olandese, però, non ha avuto le gambe per fare la volata e la giovane Barbieri si è trovata nella condizione di dover rimontare, andando a scavalcare la britannica Elinor Barker solo sul rettilineo finale.
La gestione di gara, che si aggiunge alla straripante forza fisica espressa in volata, rende questa vittoria ancora più importante in ottica futura. Il talento di Rachele non si ferma solamente alle prestazioni fisiche, ma si espande anche alle intuizioni in corsa e alla capacità di leggere la gara. Anche se il titolo Mondiale non può rappresentare solo un punto di partenza, il CT Salvoldi ha già espresso l’intenzione di lavorare al meglio con l’atleta in ottica futura, per portarla a maggiori livelli di competitività anche su strada. L’impressione, dunque, è che siamo solo all’inizio di quella che potrebbe diventare una carriera brillante e vincente.
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gianluca.santo@oasport.it