Seguici su

Ciclismo

Ciclismo su pista, Mondiali Hong Kong 2017 – Gli azzurri ai raggi X: Elisa Balsamo e Filippo Ganna puntano al titolo iridato

Pubblicato

il

Si avvicina l’appuntamento clou della stagione del ciclismo su pista. Dal 12 al 16 aprile si terranno infatti i Mondiali ad Hong Kong. Una grande occasione per confermare i risultati della stagione e portare a casa il titolo iridato. L’Italia porta una squadra ben costruita, che può anche togliersi diverse soddisfazioni in questo evento. Andiamo ad analizzare la formazione azzurra, con tutte le chance dei nostri atleti.

Uomini

Liam Bertazzo (Wilier Triestina): una medaglia d’argento mondiale e una d’oro agli europei nel Madison. Insieme a lui c’era Elia Viviani, che sarà però il grande assente di questo appuntamento. Questa volta correrà con Francesco Lamon e si può comunque sperare in un buon piazzamento. Bertazzo ci proverà anche nella corsa a punti.

Francesco Castegnaro (Team Pala Fenice A.S.D.): la sua specialità è quella dello Scratch, dove ha conquistato il titolo di campione italiano Under 23. Difficile prevedere come si potrà piazzare in questa corsa, ma data la giovanissima età e la poca esperienza non possiamo aspettarci troppo da lui.

Francesco Ceci (G.S. Fiamme Azzurre): al momento si trova alla 20ma posizione nel ranking U.C.I del Keirin e il suo obiettivo sarà quello di entrare almeno in semifinale, ma difficilmente si potrà spingere oltre.

Simone Consonni (Uae Abu Dhabi): sarà una delle grandi punte nel settore maschile, dove cercherà il titolo nella specialità dell’Omnium. I risultati stagionali hanno dimostrato che il sogno non è impossibile e lui sicuramente ci proverà fino alla fine. Le speranze di medaglia ci sono tutte.

Filippo Ganna (Uae Abu Dhabi): confermarsi non è mai facile, ma Ganna è consapevole di potersi ripetere. A Londra ha conquistato un sorprendente titolo nell’inseguimento individuale e ora cercherà di difenderlo. Il giovane azzurro, inoltre, sarà anche determinante per trascinare il quartetto verso un risultato di prestigio.

Carloalberto Giordani (Team Colpack): questo giovanissimo corridore (ha solo 20 anni), si trova per la prima volta ad affrontare un campionato del mondo. Non ci si aspetta nulla di particolare da lui, ma solo di vederlo dare il massimo.

Francesco Lamon (Team Colpack): si giocherà le sue carte nel già citato Madison, con Bertazzo e nell’inseguimento a squadre.

Michele Scartezzini (Sangemini – M.G. K Vis): la sua specialità è la Corsa a Punti, dove si trova al 7° posto nel ranking U.C.I. Sicuramente ci si attende una bella prestazione e non bisogna escludere la possibilità di centrare una medaglia.

Donne

Elisa Balsamo (Valcar Pbm): in ambito femminile le maggiori speranze arrivano dall’Omnium, dove la campionessa del mondo juniores Elisa Balsamo cercherà di fare il salto di qualità definitivo. I risultati stagionali le danno fiducia e c’è la grande possibilità di portare a casa un titolo iridato.

Rachele Barbieri (Cylance Pro Cycling): si trova al primo posto del ranking U.C.I. dello Scratch, corsa in cui ci si attende una grandissima prestazione. Seppur giovanissima, questa atleta ha già dimostrato di avere le qualità fisiche e mentali per ottenere grandi risultati e il titolo mondiale sarebbe la conferma definitiva di tutto ciò.

Beatrice Bartelloni (G.S. Fiamme Oro): il suo compito sarà quello di dare tutto nell’inseguimento a squadre, dove il quartetto azzurro si può giocare una medaglia.

Giorgia Bronzini (Wiggle High5): la veterana azzurra non ha bisogno di presentazioni. Anche in questo appuntamento iridato non mancherà di regalare grandi emozioni ai tifosi italiani. In pista proverà a centrare il grande risultato nello scratch e nella corsa a punti.

Maria Giulia Confalonieri (G.S. Fiamme Oro): per lei l’appuntamento chiave sarà quello del Madison, in coppia con Rachele Barbieri. In coppa del mondo sono arrivati già degli ottimi risultati e anche qui l’Italia può sperare in una medaglia.

Martina Fidanza (Eurotarget – Still Bike): per la prima volta ai campionati mondiali elitè, per lei che ha solamente 18 anni e fino a pochi mesi fa correva con gli juniores. Si tratta di un grande talento e speriamo possa già togliersi qualche soddisfazione in questa edizione.

Simona Frapporti (G.S. Fiamme Azzurre): anche per lei la prova principale sarà quella dell’inseguimento a squadre.

Francesca Pattaro (Bepink): il 4° posto nel ranking U.C.I dimostra il perfetto percorso di avvicinamento a questo mondiale. La sua specialità è quella dell’inseguimento individuale e anche qui si può sperare in un ottimo piazzamento.

Tatiana Guderzo (G.S. Fiamme Azzurre): un’altra veterana di queste competizioni. La vedremo in azione nell’inseguimento a squadre.

Silvia Valsecchi (Bepink): una delle atlete azzurre più eclettiche presenti in questo appuntamento iridato. Tanta esperienza e diversi risultati importanti, ma difficilmente arriverà l’acuto ad Hong Kong.

Miriam Vece (Valcar Pbm): l’Italia della velocità punta tutto su di lei. Con i suoi vent’anni ha una lunga carriera davanti a sé, ma questo appuntamento può essere già l’occasione per fare il salto di qualità e competere tra le migliori del mondo.

alessandro.farina@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità