Ciclismo, Tour of the Alps – Michele Scarponi vince la prima tappa! Torna al successo dopo 4 anni, l’Aquila di Filottrano vola in salita

Michele Scarponi ha vinto la prima tappa del Tour of the Alps, ex Giro del Trentino. Con una prestazione eccezionale il capitano dell’Astana ha finalizzato nel migliore dei modi il lavoro dei compagni di squadra e naturalmente veste la maglia ciclamino, simbolo del primato.

L’Aquila di Filottrano ha tagliato il traguardo a braccia alzate al termine di una frazione parecchio movimentata che si è conclusa sull’arrivo in salita di Hungerber-Innsbruck dopo 142km dalla partenza di Kufstein. La tappa si è svolta interamente in Tirolo (Austria), nella valle dell’Inn, caratterizzata da due GPM non particolarmente impegnativi ma seguiti da discese tecniche.

Il 37enne marchigiano è tornato così al successo individuale dopo 4 anni (non trionfava addirittura dal GP Costa degli Etruschi del 2013). La sua azione finale è stata eccezionale, degna dello sparo dei giorni migliori e particolarmente confortante per il prosieguo della stagione.

Sull’erta finale, infatti, Thomas ha allungato a 1.3km dal traguardo ma su di lui sono ritornati prontamente Pozzovivo e Scarponi. Ai 500m Pozzovivo prende la testa dopo che erano rientrati anche Pinot, Cataldo e Formolo. Domenico viene poi scavalcato dallo scatenato Scarponi che trova finalmente la tanto agognata vittoria, inseguita da addirittura quattro stagioni. Battuti in volata Geraint Thomas (Sky), Thibaut Pinot (FDJ), poi Davide Formolo (Cannondale), Domenico Pozzovivo e Dario Cataldo.

Il deluso di giornata è l’attesissimo Mikel Landa, capitano della Sky che si è proprio spento sulla salita conclusiva, incapace di tenere il passo dei migliori: pessime indicazioni per i Grandi Giri oppure classica giornata no per lo spagnolo?

La giornata era stata caratterizzata da un tentativo di fuga, esploso a una quarantina di chilometri dal traguardo con Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli), Iuri Filosi (Nippo – Vini Fantini) e Matthias Krizek (Tirol). Il terzetto ha avuto un paio di minuti di vantaggio ma il gruppo guidato dalla FDJ non ha mai lasciato fare. Filosi ci ha sempre creduto e ha tentato anche l’attacco personale, venendo però ripreso a 4km dal traguardo, poche centinaia di metri prima dell’imbocco dell’ultima salita.