Equitazione
Equitazione, Salto Ostacoli. Ad Arezzo nel weekend i Campionati Italiani. Emilio Bicocchi difende il titolo, presenti anche Filippo Moyersoen e Stefano Brecciaroli
Torna nel weekend il tradizionale appuntamento con i Campionati Italiani di Salto Ostacoli. Tra giovedì 20 e lunedì 24 aprile i migliori interpreti azzurri della specialità si sfideranno per salire sul podio tricolore all’Arezzo Equestrian Centre e i primi tre classificati conquisteranno il pass per l’85° CSIO Roma Intesa San Paolo-Piazza di Siena, che andrà in scena tra il 24 e il 28 maggio.
Un anno fa ad imporsi ad Arezzo fu il 1° Aviere Scelto Emilio Bicocchi, che proverà a difendere il titolo dall’assalto del quattro volte campione italiano Filippo Moyersoen e dell’assistente capo della Polizia di Stato David Sbardella. Ci sarà anche l’appuntato scelto Stefano Brecciaroli, che può vantare ben quattro partecipazioni ai Giochi Olimpici nel concorso del Completo e ambisce a conquistare anche il titolo italiano nel Salto Ostacoli.
Il programma della competizione prevede la prima e la seconda prova di qualifica nelle giornate di giovedì e venerdi. Dopo un giorno di riposo, domenica 23 aprile si disputerà la finale con l’assegnazione delle medaglie. Ma ad Arezzo non ci sarà soltanto la gara clou. Si svolgeranno, infatti, anche il Campionato Interforze individuale a squadre con i rappresentanti delle Forze e dei Corpi Armati e il Criterium 2° Grado. Nel programma del concorso sono state inserite, infine, alcune categorie di visione riservate a Pony, Children, Junior e Young Riders.
La struttura tecnica federale sarà rappresentata quasi per intero ad Arezzo, con la presenza di Roberto Arioldi (team manager e selezionatore senior), Stefano Scaccabarozzi (team manager e selezionatore giovanile), Giorgio Nuti (tecnico federale del settore giovanile) e Giuseppe Forte (tecnico selezionatore pony).
mauro.deriso@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: FISE