Formula 1
F1, Bernie Ecclestone: “La Ferrari ha ridato interesse al Campionato, ma il Mondiale lo vincerà Hamilton”
“Il lupo perde il pelo ma non il vizio”. Bernie Ecclestone non ce la fa proprio a non essere presente in F1 e nella calura del Bahrain spunta la sua sagoma pronto ad esprimere valutazioni sul Circus che da questa stagione non lo vede sulla plancia di comando.
“Sono più impegnato oggi di quanto fossi la prima – ammette l’ex boss intervistato da La Repubblica – Ho visto i primi GP e mi sono piaciuti. Soprattutto perchè finalmente la Ferrari è tornata competitiva e questo ha salvato lo spettacolo. E’ sempre molto bello vedere una Rossa lassù in alto sul podio. Penso però che il Mondiale lo vincerà Lewis Hamilton. Il Cavallino Rampante ha risalito la griglia ma penso che sarà Lewis ad imporsi“, prevede Ecclestone che sulle nuove gomme sottolinea: “Sono uguali a quelle che c’erano 5 anni fa. L’unica differenze è che la Ferrari ha vinto un GP. E sembra tornata competitiva. Adesso aspettiamo che la Red Bull sia capace di fare altrettanto e allora potremo dire di avere un campionato vero e proprio. E vedrà interesse da parte del pubblico”.
Sul migliorare lo show il britannico ritiene: “Non penso si possa fare molto di più di quello che ho fatto io. Alla fine ci vuole solo che i team diventino competitivi: la F1 è una gara. Il cuore dello show è quello“. E poi sul lavoro di Liberty Media, colosso delle telecomunicazioni proprietario del Circus: “Con Ross Brawn ho parlato 10 minuti. Gli altri non mi hanno ancora chiesto nulla, anche se sono un consulente”.
Ecclestone esprime la propria posizione anche sulla scelta di Fernando Alonso di prendere parte alla 500 Miglia di Indianapolis: “Credo che per il ragazzo sia una buona opportunità. Per la F1….Diciamo se avessi potuto fare pressioni sulla McLaren per impedirlo. lo avrei fatto. Gli avrei detto: “Aspetta che scada il tuo contratto e poi vai dove vuoi, ora sei nel bel mezzo di una stagione di F1 e la devi terminare”. Certo devo dire che non mi piace per niente vedere uno come Alonso nelle retrovie”.
A chiosa il manager di Ipswich dichiara: “Il mio più grosso errore è stato quello di far salire troppo il prezzo dello show. Soprattutto considerano che il livello dello spettacolo che portavamo ai vari circuiti spesso non era all’altezza delle aspettative”.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da Wikipedia