Seguici su

Formula 1

F1, GP Russia 2017: Stoffel Vandoorne penalizzato di 15 posizioni sulla griglia di partenza, a causa di un problema alla power unit Honda

Pubblicato

il

Non c’è pace per il team McLaren. La scuderia inglese, anche sul tracciato di Sochi, in Russia, ha sofferto di nuovi problemi di affidabilità della power unit Honda. Nello specifico, sul finire della prima sessione di prove libere il belga Stoffel Vandoorne ha lamentato, in un team radio, un evidente calo di potenza da parte del propulsore della sua vettura. Il responso del post-FP1 è impietoso: il problema è talmente serio da non consentire una effettiva traslazione dei pezzi “buoni” da una componente all’altra in tempo per le FP2, e pertanto il team di Woking ha dovuto sostituire l’intera unità motrice della vettura di Vandoorne. Tale cambio di motore, essendo il quinto in nemmeno quattro gare stagionali, comporta, in ossequio a quanto prevede il regolamento tecnico, una penalità di 15 posizioni da scontare sul risultato del belga nella qualifica di domani. Date le scarse prestazioni della vettura britannica fino ad ora, ciò condanna in sostanza Vandoorne a partire dall’ultima posizione domenica, quando scatterà la gara.

In particolare, stando al comunicato sul sito Autosport.com, si tratterebbe di un guasto al sistema MGU-H/TC del motore Honda. A peggiorare il quadro della situazione vi è il fatto che, a seguito di altre noie tecniche similari patite nel precedente gran premio in Bahrain dai piloti McLaren, Honda aveva portato un motore con degli aggiornamenti proprio con la finalità di evitare ulteriori problemi di affidabilità, dopo il tanto sorprendente quanto positivo responso avuto nei test post-gara sul circuito arabo di Sakhir. Evidentemente, tuttavia, alla luce di quanto accaduto a Vandoorne nel primo turno del Gp di Russia, c’è ancora tanto lavoro da fare.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

davide.brufani@oasport.it

FOTOCATTAGNI

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità