Formula 1
F1, mercato 2018: Raikkonen al capolinea, la Ferrari cerca un sostituto. Suggestioni Fernando Alonso e Lewis Hamilton?
Siamo solamente ad inizio Campionato, con appena due Gran Premi disputati, la battaglia regna sovrana ma, nonostante tutto, impazzano già le voci riguardanti il mercato piloti in ottica 2018. Strano ma vero. I motivi? Presto detti. La Ferrari ha entrambi i piloti in scadenza di contratto e, di conseguenza, le opzioni per eventuali sostituti si accavallano. Andiamo ad analizzare accuratamente tutti gli scenari possibili.
Sebastian Vettel – Il pilota tedesco (che a luglio compirà 30 anni) come è ben noto, ha il contratto con la Ferrari in scadenza al termine di questa stagione. Il fatto che non l’abbia ancora prolungato ha un motivo semplice: voleva toccare con mano se, davvero, la nuova vettura si sarebbe dimostrata competitiva. Dopo un 2016 negativo, la Scuderia di Maranello gli ha messo in mano una SF70H subito vincente in Australia. Aumentano, dunque, le chance che Vettel rimanga sulla Rossa, ma c’è ancora da attendere. Se la competitività sarà confermata durante il corso dell’anno potrebbe arrivare il nero su bianco, altrimenti si rischia seriamente di salutare il quattro volte Campione del Mondo.
Kimi Raikkonen – Per il finlandese i discorsi sono differenti. Se nel caso del suo compagno di squadra sarà la Ferrari a farsi avanti per il prolungamento del rapporto, per lui sarà ben più complicato, soprattutto dopo le “bacchettate” ricevute dai piani alti nel post-Shanghai. Le possibilità che “ice man” rimanga ancora in Ferrari sono, oggettivamente, basse. Per due motivi: In primis l’età: quest’anno, infatti, il Campione del Mondo 2007 spegnerà le 38 candeline. In secondo luogo le sue prestazioni: dopo diverse annate contraddistinte da alti e bassi, il 2017 è iniziato con il piede sbagliato per Raikkonen e, per meritarsi una conferma, dovrà davvero fare qualcosa di importante. E non sembra nelle sue corde. Non tanto per il valore del pilota (che tuttavia ha vinto una sola volta negli ultimi 5 anni) quanto perchè la nuova SF70H sembra non sposarsi proprio con le sue caratteristiche di guida (a differenza di quella della passata stagione). In conclusione se dovessimo giocarci il classico euro, diremmo che il finlandese il prossimo anno non sarà alla guida della Ferrari.
Detto questo, dunque, si rischia di vedere volti nuovi nella Scuderia di Maranello in ottica 2018. Almeno uno, più difficilmente tutti e due. Contando che Sebastian Vettel dovrebbe rimanere, chi sarà al suo fianco? Le candidature sono numerose, alcune realistiche, altre fantasiose, alcune letteralmente da fanta mercato.
Carlos Sainz – Già nel corso del campionato scorso il pilota spagnolo sembrava molto vicino al grande passo ma, per un motivo o per un altro, Sergio Marchionne e Maurizio Arrivabene hanno scelto la continuità, e quindi ancora Raikkonen. Una botta che, anche a livello di morale, incise sugli ultimi GP della stagione del portacolori della Toro Rosso che, invece, tra Australia e Cina, ha dimostrato di essersi rimesso in carreggiata. Un candidato possibile per la Ferrari futura che sarà scelto nell’ottica della giovane età e del talento.
Romain Grosjean – Anche nel caso del francese le voci di un possibile approdo a Maranello non sono certo una novità, ma in questo caso sembrano fondate su qualcosa di concreto. A suo favore andrebbero diversi aspetti, come l’esperienza e il fatto che corra con la Haas, scuderia che di sicuro non si opporrebbe a questo trasferimento. Negli ultimi giorni la sua candidatura è apparsa la più forte, vedremo nei prossimi mesi.
Daniel Ricciardo – La new entry. Nelle ultime ore, infatti, il nome dell’australiano ha fatto capolino nei piani ferraristi e non si tratta di una candidatura di poco conto. L’ingombrante enfant prodige Max Verstappen rischia di schiacciarlo in Red Bull e, per usare un eufemismo, non direbbe di no alle avances della rossa. Situazione in divenire, e non da scartare.
Antonio Giovinazzi – Diciamoci la verità, fino al doppio botto di Shanghai, in cuor nostro, c’era la speranza di vederlo sulla Rossa. Finalmente un pilota di casa nostra alla guida di una Ferrari. Ecco, i due incidenti del weekend cinese, hanno allontanato il pugliese da Maranello, almeno per il momento. Sul talento non si discute, Giovinazzi è un signor pilota, ma è ancora troppo acerbo. Ha bisogno di “farsi le ossa” in F1 con gradualità. Altrimenti sarebbe un salto in avanti troppo grande.
Fernando Alonso – Ebbene sì, è girato anche il suo nome in ottica Ferrari 2018. Sia ben chiaro, nel caso dello spagnolo siamo veramente alla suggestione, se non all’utopia, ma i discorsi sono due. L’ex Campione del Mondo se ne andrà dalla McLaren a fine stagione (o forse sarebbe meglio dire fuggirà) ed è alla caccia di un sedile importante per l’ultimo step della sua gloriosa carriera. Mercedes in prima fila (se Valtteri Bottas non saprà dimostrarsi all’altezza) ma Ferrari che potrebbe voler puntare sull’esperienza dell’asturiano e sulla sua voglia di riscatto. Per come si erano lasciati, ovvero malissimo, le due parti difficilmente potranno ricongiungersi, ma nella vita mai dire mai..
Lewis Hamilton – Ed eccoci al fanta mercato. Perchè dovremmo mettere tra i papabili anche “the hammer” che ha un contratto con la Mercedes fino al 2018? Perchè dobbiamo ricordarci alcune interviste del tre volte iridato che ha sempre detto che rifiutare la Rossa sarebbe impossibile e che, se davvero Vettel decidesse di andarsene e approdasse sulla Freccia d’Argento, l’inglese potrebbe decidere di fare il percorso inverso e cercare l’ultima sfida della sua vita in F1, ovvero riportare il titolo a Maranello. Tra contratti onerosi (onerosissimi nel suo caso) e incastri vari, questa appare l’opzione più complicata ma, permetteteci, la più affascinante.
Sei nomi che i dirigenti della Ferrari stanno valutando e vagliando. All’orizzonte, ad oggi, non si vedono molte altre opzioni (si è letto anche di un possibile ritorno di Nico Rosberg), per cui non dovremo fare altro che rimanere in attesa. Siamo solamente ad aprile e quindi in netto anticipo per i tempi del mercato che, di norma, si dipanano in estate. Il famoso detto “gli accordi si fanno a Montecarlo e si finalizzano a Monza” è quanto mai calzante. Di sicuro ci attendono mesi bollenti perchè nel 2018 ci saranno novità in Ferrari, questa appare l’unica certezza.
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