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F1, Mondiale 2017: Sebastian Vettel e la Ferrari hanno ‘trovato le uova’ in Bahrain. L’obiettivo è migliorare la qualifica

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La caccia di Pasqua è andata bene, loro hanno nascosto le uova e noi le abbiamo trovate“. Con queste parole Sebastian Vettel ha commentato la vittoria del GP del Bahrain, terzo appuntamento del Mondiale 2017 di F1. Dopo delle qualifiche con il segno “-“, la Ferrari si è rimboccata le maniche e con il tedesco alla guida la prestazione ha rasentato la perfezione trovando quelle “Uova di Pasqua”: lettura della corsa impeccabile e manovre in pista del teutonico degne di lode.

La partenza di Seb è stata un capolavoro: staccata furibonda all’esterno di Lewis Hamilton sfruttando il lato più gommato, marchio di fabbrica esclusivo dei campioni. E poi la difesa strenua nei confronti di Valtteri Bottas, con gomme fresche, dopo il rientro della Safety Car è da segnare sul “breviario” dell’automobilismo e raccontare ai nipotini.

Grande creatività ma anche costanza. Il ritmo tenuto con le supersoft e le soft non temendo il recupero di Hamilton nell’ultima parte del GP è da fuoriclasse. Una gestione molto “schumacheriana” quando il Kaiser, dopo aver fiaccato la concorrenza, controllava nelle ultime battute per “salvare” la macchina. Neanche una serie di doppiati hanno instaurato dubbi sull’incedere della Rossa guidata da Seb. Il trionfo n.44 della carriera si è materializzato ed ora si guarda alla Russia (28-30 aprile) dalla vetta della classifica con 7 punti di vantaggio su Lewis.

Tuttavia, un altro aspetto che va considerato c’è: il Cavallino Rampante deve migliorare nelle qualifiche perchè non sempre si potranno inventare strategie diverse e sperare in scatti al via fuori dal comune. E’ indubbio che partire dalla pole, o quantomeno, dalla prima fila sia un grande vantaggio e se un’accoppiata Mercedes dovesse ripetersi il sabato la lotta per l’iride si complicherebbe assai. Per questo lo sviluppo della monoposto sarà fondamentale per riuscire a migliorare tale aspetto. Al momento sembra infatti che le Frecce d’Argento abbiano ancora un piccolo vantaggio in termini di prestazione pura mentre la macchina di Maranello, grazie al degrado limitato degli pneumatici, sulla durata sia migliore. Sull’’International  Street Circuit di Sochi si avrà un’altra verifica importante. La tradizione parla decisamente tedesco con 3 successi della Casa di Stoccarda. Scopriremo se la Ferrari saprà sfatare anche questo tabù.

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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