Artistica
Ginnastica, Europei 2017 – Lara Mori, giocati tutti nella Finale al corpo libero! L’azzurra sogna il podio, Downie e Fragapane favorite
Lara Mori è pronta per il momento più importante della sua giovane carriera. La nostra capitana durante gli Europei 2017 di ginnastica artistica si è qualificata alla Finale di Specialità al corpo libero e oggi pomeriggio (ore 14.15) scenderà in pedana con il sogno di salire sul podio.
È una missione complicata, ma non impossibile. È un sogno tutto da vivere. La 18enne toscana è alla prima grande finale da individualista dopo aver aiutato in maniera determinante l’Italia durante i Mondiali 2014 e 2015, oltre a essere stata riserva alle Olimpiadi di Rio 2016.
L’allieva di Stefania Bucci ha avuto lo spazio che meritava tutto per se stessa e non ha deluso le aspettative, raggiugendo il grande obiettivo dell’atto conclusivo al quadrato, quello che si auspicava alla vigilia della partenza per Cluj-Napoca: aveva sulle sue spalle una grossa responsabilità e con grande carisma ha agguantato quella Finale, evitando di lasciare l’Italia a secco, portando un po’ di azzurro nel weekend che assegnava ben 10 titoli e un sacco di medaglie.
Lara Mori è quarta dopo il turno di qualifica con un interessante 13.533: l’azzurra piace per la sua coreografia e per la parte artistica, è coinvolgente e si fa apprezzare anche per la parte acrobatica. Sarà la quinta a esibirsi: è da lì che partirà la rincorsa verso le medaglie. Per agguantarle dovrà superarsi e sperare anche in qualche sbavatura delle avversarie.
Ellie Downie, trionfatrice nel concorso generale e ieri vincitrice di altre due medaglie (argento al volteggio e bronzo alle parallele), è ormai diventata la ragazza copertina di questi Europei e anche al corpo libero partirà con tutti i favori del pronostico, a maggior ragione dopo il primo posto in qualifica.
Fa tantissima paura Claudia Fragapane, accreditata di un esercizio spettacolare e difficilissimo, seconda giovedì ma provenendo dalla prima suddivisione (quando i punteggi sono solitamente più bassi): alla vigilia la britannica era la grande favorita, vedremo se non sbaglierà nel momento clou come invece le è già successo tante volte in passato.
Elena Eremina, elegantissima russa terza in qualifica, ha fatto solo un decimo meglio di Lara ma è davvero un osso duro: per salire sul podio bisognerà superarla e non è facile anche se la Campionessa d’Europa juniores è solita commettere degli errori. Possono piazzare il colpaccio l’olandese Eythora Thorsdottir e l’altra russa Angelina Melnikova che avrà al quadrato l’unica occasione per non tornare a casa a mani vuote dopo che si era presentata a Cluj per fare incetta di medaglia.
Non dovrebbero rappresentare un pericolo le tedesche Kim Bui e Pauline Schaefer, entrata in Finale dopo il declassamento di Catalina Ponor (la rumena non ha rispettato un’esigenza prevista dal codice, mezzo punto perso e addio sogni di medaglia davanti al proprio pubblico).