Artistica
Ginnastica, Europei 2017 – Tutte le stelle a Cluj: tra Maria Paseka, Sanne Wevers e le sorelle Downie. Che sfilza di Campionesse (prima parte)
Gli Europei 2017 di ginnastica artistica sono ormai dietro l’angolo. A Cluj-Napoca, dal 19 al 23 aprile, i riflettori si accenderanno sulla Polvere di Magnesio che tornerà in Romania a 60 anni di distanza dalla prima e unica volta per la massima rassegna continentale.
Siamo nell’anno post-olimpico, non sono previste le gare a squadre e mancheranno anche alcune big del panorama internazionale a partire dalla stella indiscussa Aliya Mustafina (incinta) e Giulia Steingruber che per infortunio non potrà difendere il titolo all-around conquistato due anni fa. Anche l’Italia si presenta ai blocchi di partenza con una squadra priva di tante veterane come Vanessa Ferrari, Erika Fasana, Carlotta Ferlito.
Nonostante questo, però, gli Europei 2017 saranno ricchi di tanti fenomeni che ci faranno divertire nella caccia ai 5 titoli in palio. Conosciamo più da vicini le ragazze di maggior rilievo che saranno protagoniste a Cluj. Non ci sono le italiane: parleremo delle azzurre in articoli a parte, non appena conosceremo le convocazioni ufficiali. Di seguito la prima parte: per conoscere le varie stelle ti basterà cliccare sulle pagine. A seguire la seconda puntata con Ponor, Iordache e tante altre.
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MARIA PASEKA – Campionessa del Mondo al volteggio e argento olimpico sempre alla tavola, la russa è stata convocata in extremis dai coniugi Rodionenko che hanno deciso di richiamarla in causa preferendola così a Daria Spiridonova, iridata alle parallele asimmetriche. La 21enne di Mosca non ha bisogno di grandi presentazioni, due anni fa vinse anche il titolo continentale sul suo attrezzo preferito, è un pilastro della sua Nazionale che ha condotto a due medaglie consecutive ai Giochi Olimpici e partirà con tutti i favori del pronostico. Condizioni fisiche non conosciute, si è centellinata parecchio in questo avvio di stagione.
ANGELINA MELNIKOVA – Argento con la squadra a Rio 2016, avvio difficoltoso tra Coppa del Mondo e Trofeo di Jesolo ma è una ragazza da medaglia agli Europei. La Campionessa d’Europa juniores del 2014 vuole lasciare il segno e conquistare il primo podio individuale in una rassegna continentale tra le grandi, dopo aver dominato tra le under 16 tre anni fa.
NATALIA KAPITONOVA ed ELENA EREMINA – Le neo senior che completano il formidabile quartetto russo: Kapitonova è super sugli staggi, Eremina ha vinto l’all-around degli Eurojuniores 2016. Ci dovrebbero far divertire.
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REBECCA DOWNIE – Campionessa d’Europa alle parallele nel 2014 e nel 2016. È con queste credenziali che la 25enne britannica si presenta all’appuntamento continentale, pronta per un clamoroso tris con cui nell’albo d’oro finirebbe alle spalle del poker di Beth Tweedle e delle leggendarie sei affermazioni consecutive di Svetlana Khorkina. Missione tutt’altro che semplice per la maggiore delle sorelle Downie, protagonista anche alle ultime Olimpiadi.
ELLIE DOWNIE – Due anni fa conquistò la medaglia di bronzo nel concorso generale sconfiggendo Erika Fasana, nella passata stagione vinse addirittura tre medaglie d’argento, questa volta vorrà provare a salire sul gradino più alto del podio: volteggio, corpo libero, all-around sono delle possibili carte per la 17enne che ha partecipato anche a Rio 2016 (quinta con la squadra, 13esima nel giro completo).
CLAUDIA FRAGAPANE – Un pilastro della Gran Bretagna ma spesso ha deluso nell’occasione che contava. Un funambolo tra volteggio e corpo libero che spesso sbaglia quando ci sono in palio medaglie internazionali di primissima fascia. Sarà questa la volta buona per brillare a livello individuale?
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SANNE WEVERS – La Campionessa Olimpica alla trave. Basta questo per presentare il fenomeno olandese che a Rio 2016 fu la più scaltra ad approfittare del clamoroso errore di Simone Biles per mettersi al collo un oro insperato nell’attrezzo più femminile del circuito. La 25enne, gemella di Lieke che questa volta non sarà con lei in pedana, ha già vinto una medaglia agli Europei: il bronzo nel 2015, ma alle parallele e non sui 10cm dove è invece anche la vicecampionessa mondiale in carica. Ha iniziato la stagione in Coppa del Mondo (perdendo), non sembra aver ancora immagazzinato il nuovo codice dei punteggi ma va sempre tenuta in forte considerazione.
EYTHORA THORSDOTTIR – Inizio di stagione con tanti errori in Coppa del Mondo ma l’olandese, nona nel concorso generale alle Olimpiadi, è sicuramente da tenere in forte considerazione e parte tra le favorite per un posto sul podio del giro completo. La 19enne ha a sua disposizione una grande occasione e non deve sprecarla.