Artistica
Ginnastica, Serie A 2017 – Le pagelle della gara di Roma: Busato alla grande, Mori risponde, bentornate Rizzelli e Meneghini, vince Maggio
Ieri pomeriggio si è disputata la seconda tappa della Serie A1 2017 di ginnastica artistica. Al PalaLottomatica di Roma è andata in scena l’ultima gara prima degli Europei di Cluj-Napoca (Romania) in programma dal 19 al 23 aprile.
La Brixia Brescia ha vinto per l’ennesima volta, dimostrando il proprio strapotere nella corsa verso il 15esimo scudetto della loro storia. Seconda la sorprendente Forza e Virtù Novi Ligure, la Gal Lissone è tornata sul podio. È stata la grande giornata del ritorno di Martina Rizzelli alle parallele e di Elisa Meneghini su tutti gli attrezzi.
Di seguito le consuete pagelle delle atlete che si sono maggiormente messe in luce nella capitale oltre che dei nomi di spicco del nostro movimento. Come sempre i voti si riferiscono alla singola prestazione, valutando anche le potenzialità di base dell’atleta. Ti basterà cliccare sulle varie pagine.
CLICCA SU PAGINA 2 PER SOFIA BUSATO e MARTINA RIZZELLI
SOFIA BUSATO: 7. È in formato Europei, ormai è abbastanza evidente. La comasca ha vinto l’argento al volteggio settimana scorsa al Trofeo di Jesolo, ieri è stata nuovamente impiegata alla tavola e non ha deluso, presentando un eccellente doppio avvitamento da 14.750. La forma fisica c’è e sarebbe un peccato non vederla impegnata a Cluj-Napoca dopo il quarto posto dello scorso anno nella sua specialità preferita.
MARTINA RIZZELLI: 6+. Era importante rivederla in pedana dopo una lunga assenza: non la ammiravamo dalle Olimpiadi di Rio 2016, ormai risalenti a otto mesi fa. La comasca sale sui suoi staggi, le difficoltà sono più basse rispetto allo scorso anno (giustamente, non è ancora al top) ma confeziona il suo discreto esercizio (13.600, quattro decimi di bonus). Un assaggio in vista del prossimo futuro.
CLICCA SU PAGINA 3 PER ELISA MENEGHINI e LARA MORI
ELISA MENEGHINI: 6. Che bello rivederla su tutti gli attrezzi. Dopo il semplice volteggio eseguito a Torino, questa volta la Mini torna a esibirsi nel concorso generale, nel vero rientro dopo le Olimpiadi di Rio 2016. Non è ancora al meglio della forma fisica ma fa comunque capire di essere sul pezzo: alla sua trave (5.1 il D Score) esegue un discreto esercizio, peccato per il mezzo punto di penalizzazione al corpo libero, ha saputo difendersi alle parallele e sicuramente il suo contributo è stato importantissimo per la Gal Lissone, capace di ritornare sul podio dopo la prestazione deludente del PalaRuffini.
LARA MORI: 7. Doveva dare una risposta importante e non si è tirata indietro. Basta il suo bellissimo corpo libero per far capire che è sul pezzo (14.000, 5.3 il D Score e solo due decimi di bonus): preconvocata per gli Europei, a Jesolo è salita solo sulle parallele, a Roma ha eseguito quattro esercizi e vuole rimanere in corsa per volare in Romania. Peccato per qualche sbavatura di troppo alla trave e per delle parallele ancora semplificate ma la riserva dell’Italia alle Olimpiadi di Rio 2016 è piaciuta per quanto mostrato e ha trascinato la sua squadra al quinto posto finale.
CLICCA SU PAGINA 4 PER MARTINA MAGGIO e ASIA D’AMATO
MARTINA MAGGIO: 7. Un gran bel rientro in Serie A dopo la buona prestazione del Trofeo di Jesolo. Rispetto alla gara internazionale della scorsa settimana, la neo senior rimane in piedi sul suo eccellente doppio avvitamento al volteggio (14.600, secondo punteggio di giornata) e porta nuovamente in gara delle buone difficoltà alla trave (5.2), dove purtroppo paga una caduta, unica macchia in un giornata caratterizzata anche da delle buone parallele e da un discreto corpo libero. Risulta la miglior di giornata sui quattro attrezzi, il suo stato di forma sta migliorando e potrebbe rientrare in corsa per un posto agli Europei.
ASIA D’AMATO: 7. Fa praticamente gara pari con Martina Maggio e chiude al secondo posto nel concorso generale virtuale, spiccando anch’ella per un eccellente dty e per delle buone parallele. C’è ancora qualcosina da rifinire sulle difficoltà alla trave, peccato per gli errori finali al corpo libero che le hanno impedito di chiudere davanti a tutti in un pomeriggio di qualità e che in famiglia ha portato anche in dote l’argento della gemella Alice ai Giochi del Mediterraneo Juniores.
CLICCA SU PAGINA 5 PER GIADA GRISETTI, FEDERICA MACRÌ e FORZA E VIRTÙ NOVI LIGURE
GIADA GRISETTI: 7. C’è il suo zampino nel quarto posto finale del Centro Sport Bollate che per un solo decimo di punto non soffia il terzo gradino del podio alla Gal Lissone. Sarebbe stato un bel colpo per le lombarde, mentre Giada può ritenersi più che soddisfatta per la sua gara che potrebbe essere utile per strappare definitivamente il pass per gli Europei dopo che è stata inserita tra le preconvocate. Parallele superlative da 14.000 (5.5 il D Score), ripropone nuovamente il dty al volteggio (13.800), non esegue il corpo libero ma la sua gara è stata davvero eccellente.
FEDERICA MACRÌ: 6,5. È letteralmente da clonare. Ci mette sempre il cuore e a 26 anni è ancora la trascinatrice indiscussa dell’Artistica 81 Trieste che paga l’assenza di Elisa Iorio e una Tea Ugrin a metà servizio. Uno dei grandi pilastri dell’Italia, Campionessa d’Europa a Volos 2006, si rende protagonista di una gara di grande sostanza.
FORZA E VIRTÙ 1892 NOVI LIGURE: 8. La grande rivelazione di questo avvio di stagione. Dopo il terzo posto di Torino, le piemontesi scalano un altro gradino del podio a Roma e ribadiscono la qualità di una squadra ben composita e coriacea. La qualità di Arianna Rocca tra volteggio e trave, la grande costanza di un’ottima Desiree Carofiglio (in lizza per gli Europei), l’apporto delle Novello, di Necchi e di Giulia Gemma hanno fatto il resto. Bravissime.
(foto Sofia Bettocchi)