Ciclismo
Giro delle Fiandre 2017, il borsino dei favoriti: Sagan e Van Avermaet al top, Gilbert ci prova, Kristoff per la volata
Domani prenderà il via la 101ma edizione del Giro delle Fiandre, uno degli appuntamenti chiave per questo inizio di stagione. Tra i tanti campioni che parteciperanno, quattro spiccano sugli altri per stato di forma e risultati ottenuti nelle ultime corse.
Partiamo dal campione olimpico Greg Van Avermaet (BMC Racing Team), che ha iniziato nel migliore dei modi quest’anno e si trova infatti in testa alla classifica World Tour dell’U.C.I. Il belga ha conquistato tre vittorie prestigiose nelle classiche del Nord, con Omloop Het Nieuwsblad, E3 Harelbeke e Gent-Wevelgem. Si trova quindi al top della condizione e non ha negato di puntare tutto sulla gara di domani. Van Avermaet ha già conquistato due podi al Giro delle Fiandre, ma non è mai salito sul gradino più alto. Ora avrà una grande occasione per entrare nell’albo d’oro di questa storica corsa.
L’avversario numero uno sarà Peter Sagan (Bora – Hansgrohe), anche lui in ottima forma. In Belgio ha già conquistato la Kuurne-Bruxelles-Kuurne, oltre che piazzamenti prestigiosi in tutte le altre corse. Rispetto a Van Avermaet, ha sfiorato poi la vittoria alla Milano-Sanremo e ha ottenuto due vittorie di tappa alla Tirreno-Adriatico. Dodici mesi fa è stato lui a trionfare ad Oudenaarde e quindi conosce bene il percorso e i tratti chiave. Se vuole bissare il successo, dovrà però avere una condotta tattica perfetta ed evitare le ingenuità che ha commesso negli ultimi chilometri della Gent-Wevelgem.
Il terzo nome è quello di Philippe Gilbert (Quick-Step Floors). La sua condizione è cresciuta con il passare dei giorni e sembra aver pianificato la preparazione proprio per puntare sul Giro delle Fiandre. In una settimana sono infatti arrivati due secondi posti alla Dwars Door Vlaanderen e all’E3 Harelbeke, oltre al successo, con vittoria di tappa, alla Tre giorni di La Panne. In queste corse il campione nazionale belga ha dimostrato di avere una grande gamba, attaccando da lontano e staccando più volte gli avversari. Il dubbio rimane però sulle gerarchie di squadra. In casa Quick-Step Floors troviamo anche Zdenek Stybar, Niki Terpstra e Tom Boonen, che cercherà di entrare nella storia centrando il quarto successo. Per questo, in caso di difficoltà, Gilbert potrebbe non essere aiutato dalla squadra, che avrà comunque tante altre carte da giocare.
Infine segnaliamo Alexander Kristoff (Team Katusha – Alpecin), che, in caso di arrivo in gruppo ristretto, sarebbe il favorito allo sprint. Il norvegese ha già dimostrato di poter resistere su percorsi duri e infatti ha centrato il successo al Giro delle Fiandre nel 2015. Nelle corse sul pavè, fino ad ora non ha fatto benissimo, ma ha ottenuto diverse vittorie nelle restanti competizioni, l’ultima alla Tre giorni di La Panne. Lo stato di forma c’è, ma dipenderà tutto da come verrà affrontata la corsa. Ritmi alti e attacchi andrebbero a sfavorire Kristoff, mentre una corsa lineare lo metterebbe tra i papabili per la vittoria finale.
alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Pier Colombo