Judo, Europei 2017 | Andrea Gismondo in esclusiva: “Non mi risparmierò e darò il massimo”

Ventenne di Reggio Calabria, Andrea Gismondo è uno dei tanti giovani judoka azzurri che effettueranno il loro esordio in una grande competizione internazionale ai prossimi Campionati Europei di Varsavia, in programma dal 20 al 23 aprile. Abbiamo dunque sentito il campione nazionale della categoria 73 kg a pochi giorni dall’inizio della competizione continentale.

Andrea Gismondo, partiamo dal tuo successo agli Assoluti di Ostia. Ti aspettavi questa vittoria in una categoria sempre molto densa? Raccontaci com’è andata.

“Diciamo che ci speravo, lo scorso anno ho vinto il bronzo e venivo da un terzo posto agli Europei Under 23 e da un terzo posto agli Europei Junior a squadre. Sono stati tutti incontri impegnativi, tra cui Enrico Parlati, Ermes Tosolini, e in particolare la finale, combattutissima, vinta al golden score con Leonardo Casaglia“.

Dopo questo successo, è arrivata invece una sconfitta al secondo turno all’European Open di Roma. Cosa non ha funzionato in questo caso?

“All’European Open di Roma stavo bene, al secondo incontro ad un minuto dalla fine sul punteggio di uno shido pari ho perso per leva dal campione francese Benjamin Axus“.

Da campione italiano sei stato selezionato per i prossimi Europei, dove effettuerai il tuo esordio in azzurro da senior. Come stai preparando la competizione continentale?

“Siamo in ritiro ad Ostia dal 5 Aprile, e con i miei compagni di nazionale ci stiamo preparando al meglio .Ci alleniamo tre volte al giorno sotto lo sguardo attento del direttore tecnico Kiyoshi Murakami e dei suoi collaboratori“.

Quali sono i tuoi obiettivi per Varsavia?

“Un campionato Europeo Senior è sicuramente una competizione molto impegnativa, ma già il fatto di poter affrontare i judoka più forti d’Europa e del mondo mi emoziona e mi infonde una carica particolare. Di sicuro non mi risparmierò e darò il massimo come sono abituato a fare, e speriamo bene…“

Tra i judoka che potresti trovare sul tuo cammino, c’è qualcuno che vorresti evitare? 

“Penso che in gare di così alto livello tutti gli incontri siano impegnativi. Logicamente spero di non incontrare al primo turno il georgiano Lasha Shavdatuashvili o il russo Denis Iartcev“.

Qual è la tua tecnica preferita? Spiegaci come si esegue.

“La mia tecnica preferita è l’Ōuchi gari. Con la gamba destra aggancio la gamba sinistra dell’avversario, e con un movimento circolare della stessa falcio cercando di farlo cadere“.

Al di là del judo, quali sono i tuoi impegni e le tue passioni?

“Al di là del judo, sono iscritto al secondo anno di fisioterapia, facoltà che mi impegna e mi appassiona molto. Oltre a ciò mi piace frequentare gli amici, andare in discoteca ed ascoltare la musica“.

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: Emanuele Di Feliciantonio – Fijlkam