Judo, Grand Prix Antalya 2017: due medaglie d’oro per Kazakistan e Kosovo

Si è aperto quest’oggi il Grand Prix di Antalya 2017, tappa turca del World Tour di judo che sostituisce da quest’anno la precedente sede di Samsun. In questa prima giornata di combattimenti, abbiamo visto impegnati sui tatami i judoka delle cinque categorie di peso inferiori: 48 kg, 52 kg e 57 kg femminili; 60 kg e 66 kg maschili. Ricordiamo che non ci sono italiani presenti in questo torneo.

48 KG DONNE

Pronostico rispettato nella prima finale del torneo, che ha visto il successo della venticinquenne Otgontsetseg Galbadrakh. La mongola naturalizzata kazaka, medagliata di bronzo a Rio 2016, si è imposta con un waza-ari ai danni dell’israeliana Shira Rishony. La nazionale israeliana ottiene anche una seconda medaglia grazie a Noa Minsker, che sale sul terzo gradino del podio dopo aver superato per waza-ari la portoghese Maria Siderot. Medaglia di bronzo anche per la russa Sabina Giliazova, che ha sconfitto l’azera Aisha Gurbanli per ippon, dopo che entrambe le atlete avevano messo a segno un waza-ari.

-48 kg
1. GALBADRAKH, Otgontsetseg (KAZ)
2. RISHONY, Shira (ISR)
3. GILIAZOVA, Sabina (RUS)
3. MINSKER, Noa (ISR)
5. GURBANLI, Aisha (AZE)
5. SIDEROT, Maria (POR)
7. KELMENDI, Fjolla (KOS)
7. SENTURK, Gulkader (TUR)

60 KG UOMINI

In una categoria priva di stelle, a spuntarla è stato il ventiquattrenne kazako Gusman Kyrgyzbayev, che ottiene così il suo primo successo nel World Tour dopo due quinti posti. A farne le spese è stato il padrone di casa turco Bekir Özlü, battuto in finale con un waza-ari dopo quindici secondi di golden score. La Turchia ha piazzato sul podio anche Ahmet Şahin Kaba che ha sconfitto per waza-ari il cinese di Taipei Yang Yung-Wei, mentre nel derby mongolo Amartuvshin Bayaraa ha avuto la meglio sul connazionale Amarbold Jagvaraldorj con due waza-ari. Numero un del seeding, l’uzbeko Mukhriddin Tilovov è stato sconfitto al suo primo incontro per mano dell’israeliano Alon Rahima, alla fine settimo.

-60 kg
1. KYRGYZBAYEV, Gusman (KAZ)
2. OZLU, Bekir (TUR)
3. BAYARAA, Amartuvshin (MGL)
3. KABA, Ahmet Sahin (TUR)
5. JAGVARALDORJ, Amarbold (MGL)
5. YANG, Yung Wei (TPE)
7. RAHIMA, Alon (ISR)
7. SAGYNBAI UULU, Baiaman (KGZ)

52 KG DONNE

In assenza della campionessa olimpica Majlinda Kelmendi, il Kosovo ha comunque ottenuto la medaglia d’oro in questa categoria grazie alla ventunenne Distria Krasniqi, che aveva già vinto il torneo turco due anni fa, quando questo si svolgeva a Samsun. La medagliata di bronzo dell’ultimo Grand Slam di Parigi si è imposta con due waza-ari ai danni della numero uno del seeding, l’israeliana Gili Cohen. Connazionale di quest’ultima, Ariel Bezalel ha ottenuto il bronzo battendo con uno shido al golden score l’uzbeka Diyora Klediyorova, salendo sul terzo gradino del podio insieme all’azera Nazakat Azizova, vincitrice con un waza-ari ed un ippon sulla turca Merve Taş.

-52 kg
1. KRASNIQI, Distria (KOS)
2. COHEN, Gili (ISR)
3. AZIZOVA, Nazakat (AZE)
3. BEZALEL, Ariel (ISR)
5. KELDIYOROVA, Diyora (UZB)
5. TAS, Merve (TUR)
7. CALISKAN, Damla (TUR)
7. SIKIC, Tena (CRO)

66 KG UOMINI

Terzo successo in un Grand Prix per il russo Abdula Abduzhalilov, che in passato si era già imposto a Miami ed a Qingdao. Il ventiseienne ha affrontato in finale il kirghiso Bektur Rysmabetov, superandolo con due waza-ari. Numero uno del tabellone e grande favorito della vigilia, il mongolo Tumurkhuleg Davaadorj, si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo dopo aver sconfitto per waza-ari il connazionale Altansukh Dovdon. L’altra medaglia di bronzo è finita al collo dell’israeliano Baruch Shmailov, che ha inflitto un waza-ari al kazako Azamat Mukanov.

-66 kg
1. ABDULZHALILOV, Abdula (RUS)
2. RYSMAMBETOV, Bektur (KGZ)
3. DAVAADORJ, Tumurkhuleg (MGL)
3. SHMAILOV, Baruch (ISR)
5. DOVDON, Altansukh (MGL)
5. MUKANOV, Azamat (KAZ)
7. SANDAL, Sinan (TUR)
7. VIERU, Denis (MDA)

57 KG DONNE

Seconda medaglia d’oro al femminile per il Kosovo, che tra le 57 kg si impone grazie alla ventiquattrenne Nora Gjakova. Due volte medagliata di bronzo europea e finalista lo scorso anno al Grand Prix di Tbilisi, Gjakova ha dovuto aspettare il torneo odierno per conquistare il titolo più importante della sua carriera, il primo in un torneo del World Tour. La finale l’ha vista imporsi per waza-ari sull’israeliana Timna Nelson-Levy, mentre le due medaglie di bronzo sono andate alla britannica Bekky Livesey, vincitrice per waza-ari sulla kirghisa Ksenia Beldiagina, ed alla mongola Khulan Tseregbaatar, che ha battuto con uno shido al golden score la kazaka Sevara Nishanbayeva dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi con due waza-ari per parte.

-57 kg
1. GJAKOVA, Nora (KOS)
2. NELSON LEVY, Timna (ISR)
3. LIVESEY, Bekky (GBR)
3. TSEREGBAATAR, Khulan (MGL)
5. BELDIAGINA, Kseniia (KGZ)
5. NISHANBAYEVA, Sevara (KAZ)
7. KUTSENKO, Aigul (RUS)
7. SULTONOVA, Sanobar (UZB)

giulio.chinappi@oasport.it

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Immagine: IJF