Judo
Judo, Grand Prix Antalya 2017: primo successo tra i pesi massimi per Lukáš Krpálek
Si è chiuso quest’oggi il Grand Prix di Antalya 2017, tappa turca del World Tour di judo che sostituisce da quest’anno la precedente sede di Samsun. In questa terza ed ultima giornata di combattimenti, abbiamo visto impegnati sui tatami i judoka delle cinque categorie di peso più elevate: 78 kg e +78 kg femminili; 90 kg, 100 kg e +100 kg maschili. Ricordiamo che non c’erano italiani presenti in questo torneo.
90 KG UOMINI
Il primo titolo di giornata va al giovane mongolo Altanbagana Gantulga, che a ventuno anni centra il suo primo successo nel World Tour dopo aver già collezionato due argenti ed un bronzo. Il judoka asiatico ha sconfitto in finale il tagiko Komronshokh Ustopiriyon per waza-ari, ma la sorpresa principale è stata quella della semifinale, dove Gantulga ha superato il favorito serbo Aleksandar Kukolj con un waza-ari al golden score. Il numero uno del seeding si è così accontentato del bronzo dopo aver sconfitto con un waza-ari ed un ippon il sudcoreano Jung Hae-Joo, mentre l’altro bronzo è andato al russo Magomed Magomedov, vincitore dell’uzbeko Shakhzodbek Sabirov per due waza-ari ad uno.
-90 kg
1. GANTULGA, Altanbagana (MGL)
2. USTOPIRIYON, Komronshokh (TJK)
3. KUKOLJ, Aleksandar (SRB)
3. MAGOMEDOV, Magomed (RUS)
5. JUNG, Hae Joo (KOR)
5. SABIROV, Shakhzodbek (UZB)
7. BOZBAYEV, Islam (KAZ)
7. SAFGULIYEV, Tural (AZE)
78 KG DONNE
Vincitrice nel 2013 del Grand Prix di Alamty, la russa Anastasiya Dmitrieva è tornata a calcare il gradino più alto del podio in un torneo di questo livello. La trentenne ha superato in finale l’israeliana Yarden Mayersohn, mettendo a segno due waza-ari prima di chiudere la pratica per ippon. Anche in questo caso, la testa di serie numero uno si è dovuta accontentare del bronzo: si tratta della kazaka Albina Amangeldiyeva, che ha sconfitto con un ippon al golden score la portoghese Yahima Ramirez, mentre nell’altro match per il terzo posto la sua connazionale Zarina Raifova ha avuto la meglio sull’uzbeka Kumush Yuldashova per waza-ari.
-78 kg
1. DMITRIEVA, Anastasiya (RUS)
2. MAYERSOHN, Yarden (ISR)
3. AMANGELDIYEVA, Albina (KAZ)
3. RAIFOVA, Zarina (KAZ)
5. RAMIREZ, Yahima (POR)
5. YULDASHOVA, Kumush (UZB)
7. GUZELSOY, Cagri (TUR)
7. WANG, Szu-Chu (TPE)
100 KG UOMINI
Adlan Bisultanov ha regalato alla delegazione russa il secondo successo di giornata, imponendosi nella finale della categoria 100 kg ai danni del kazako Maxim Rakov, battuto per waza-ari. Il ventisettenne conquista così quella che è già la sua quinta medaglia d’oro in un torneo del World Tour, il primo dei quali fu ottenuto proprio in Turchia nel 2013, quando ancora si combatteva a Samsun. Numero uno del tabellone, il kazako Elkhan Mammadov ha imitato i suoi omologhi delle categorie precedenti, terminando terzo dopo aver sconfitto il rappresentante degli Emirati Arabi Uniti Ivan Remarenco con un waza-ari ed un ippon. Bronzo anche per il russo Niyaz Ilyasov, che si è imposto con il medesimo punteggio sull’uzbeko Soyib Kurbonov.
-100 kg
1. BISULTANOV, Adlan (RUS)
2. RAKOV, Maxim (KAZ)
3. ILYASOV, Niyaz (RUS)
3. MAMMADOV, Elkhan (AZE)
5. KURBONOV, Soyib (UZB)
5. REMARENCO, Ivan (UAE)
7. HWANG, Min-Ho (KOR)
7. PALTCHIK, Peter (ISR)
+78 KG DONNE
Chi non ha tradito le attese è stata invece la padrona di casa Kayra Sayit, che ha onorato la sua testa di serie numero uno vincendo la massima categoria di peso femminile. La ventinovenne di origine francese e campionessa europea in carica ha ottenuto il suo terzo successo in un Grand Prix battendo per waza-ari la bosniaca Larisa Cerić. Sul podio anche un’altra rappresentante turca, Kübra Kara, che ha battuto per waza-ari la lituana Santa Pakenytė, mentre la terza padrona di casa Sebile Akbulut ha ceduto ad un waza-ari della mongola Munkhtuya Battulga.
+78 kg
1. SAYIT, Kayra (TUR)
2. CERIC, Larisa (BIH)
3. BATTULGA, Munkhtuya (MGL)
3. KARA, Kubra (TUR)
5. AKBULUT, Sebile (TUR)
5. PAKENYTE, Santa (LTU)
7. MARANIC, Ivana (CRO)
7. SUN, Pei Yu (TPE)
+100 KG UOMINI
Campione olimpico della categoria 100 kg, il ceco Lukáš Krpálek ha centrato il suo primo successo nel World Tour da quando ha deciso di passare ai pesi massimi, anche se già nel 2014 aveva vinto l’European Open di Praga combattendo in questa divisione di peso. Il ventiseienne ha approfittato dell’eliminazione precoce del numero uno del seeding, l’ungherese Barna Bor, ed in finale si è imposto per ippon sul kirghiso Iurii Krakovetskii. Le medaglie di bronzo sono finite al collo del serbo Zarko Culum, vincitore per ippon sul padrone di casa turco Semih Adiyaman, ed al russo Musa Tumenov, che si è imposto per waza-ari sull’azero Ushangi Kokauri.
+100 kg
1. KRPALEK, Lukas (CZE)
2. KRAKOVETSKII, Iurii (KGZ)
3. CULUM, Zarko (SRB)
3. TUMENOV, Musa (RUS)
5. ADIYAMAN, Semih (TUR)
5. KOKAURI, Ushangi (AZE)
7. OLTIBOEV, Bekmurod (UZB)
7. TURGYNALIYEV, Zhambyl (KAZ)
giulio.chinappi@oasport.it
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Immagine: IJF
