Ciclismo
La tragedia di Michele Scarponi, Davide Cassani: “Non volevo crederci. Un uomo che aveva sempre il sorriso sulle labbra”
La tragica scomparsa di Michele Scarponi sulle strade della sua Filottrano non ha lasciato insensibile, come logico che sia, il ct della Nazionale Davide Cassani che, intervistato su SkySport24, ha espresso tutto il suo dolore.
“Quando questa mattina mi ha chiamato il presidente Renato Di Rocco per dirmi quel che è accaduto non volevo crederci. Sino a ieri era lì, insieme a noi, in gruppo, a ridere e scherzare e vincere. Invece oggi siamo qui a piangere. Sono quelle notizie che ti lasciano basito facendosi pensare che siamo davvero appesi ad un filo. Era un uomo che aveva sempre il sorriso sulle labbra, l’ottimismo fatta persona, sdrammatizzando qualunque cosa, sempre con la battuta pronta. Una professionalità che l’ha portato alla disgrazia di oggi. Ieri aveva concluso il Tour of the Alps, nel corso del quale aveva vinto anche una tappa, e oggi alle 08:00 era già in sella per allenarsi in vista del Giro d’Italia. Perdiamo una delle personalità più importanti, un corridore che ha vinto il Giro (nel 2011) e ne ha fatti vincere ad altri. Penso al successo di Vincenzo Nibali al Tour quando lui fu uno degli uomini fondamentali per il siciliano. Era pronto a ricevere i gradi di capitano per la prossima “Corsa Rosa” ma in questo momento più che al corridore penso alla perdita di un persona con a casa una moglie e due gemellini”, le parole tristi del ct.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da FCI
