MotoGP
MotoGP, GP Americhe 2017: la lotta Mondiale riparte dal Texas. Marquez non può più sbagliare, Viñales può scappare. E Valentino Rossi…
Nel prossimo weekend si correrà il quinto Gran Premio motociclistico delle Americhe, ad Austin (Texas). Il Circus delle due ruote veloci sbarca dunque nel Nord America, dopo le prime due gare andate in scena in Qatar e Argentina, con una sensazione che potrebbe ben presto trasformarsi in certezza: la lotta alla Corona della classe regina rischia di tradursi fin da subito in una corsa a tre fra Maverick Viñales, Marc Marquez e Valentino Rossi.
Sì, volutamente in quest’ordine, anche se la classifica generale della MotoGP oggi recita tutt’altro: Viñales 50 punti, Rossi 36, Dovizioso 20 e Marquez addirittura ottavo in graduatoria con appena 13 punti. Al momento, se escludiamo l’incomodo Rosso rappresentato dal bravo Andrea Dovizioso (purtroppo, però, non abbiamo certezze sulla competitività della Desmosedici GP17 sui circuiti con caratteristiche diverse da quello di Losail, dove la Ducati del forlivese è andata fortissimo), la lotta alla leadership iridata pare aver già preso le sembianze del sandwich Yamaha con in mezzo il Campione in carica della Honda.
Ma, per ripristinare questo teorico status quo, occorre che ad Austin si verifichino determinate condizioni: Marc Marquez non può più sbagliare e deve tornare a vincere dopo lo scialbo quarto posto di Losail e, soprattutto, dopo la “pesante leggerezza” commessa a Termas de Rio Hondo, dove si è auto-eliminato dai giochi quando era saldamente al comando della gara. Maverick Viñales dovrebbe continuare a dominare in lungo e in largo come ha fin qui fatto (non palesando punti deboli di rilievo) e il Dottore di Tavullia a correre sui livelli dell’alieno compagno di box, come gli è più o meno riuscito in Qatar e Argentina.
Detto di Marquez e fermo restando le enormi difficoltà dimostrate dai vari Dani Pedrosa Andrea Iannone e Jorge Lorenzo, per ora più stressati dalla ricerca del feeling con la RC213V, GSX-RR e la Rossa di Borgo Panigale che preoccupati di essere distanti dai vertici del Mondiale, il Top Gun di Figueres può sfruttare il prossimo rodeo texano per scappare in classifica, ma c’è da scommetterci che Valentino Rossi farà il diavolo a quattro anche ad Austin pur di rimanere in scia del fenomenale rider iberico.
I quattro precedenti nel GP delle Americhe. Per ciò che concerne la MotoGP, in Texas c’è sempre stato un solo nome sul gradino più alto del podio e si tratta proprio del cinque-volte Campione del Mondo della Honda, capace di vincere ininterrottamente qui dal 2013 al 2016, conquistando la pole position in tutte le occasioni e facendo registrare per ben tre volte su quattro anche il giro veloce in gara. Insomma, tutto sembra far ipotizzare una “rinascita nordamericana” di Marc Marquez. Maverick (quarto lo scorso anno ad Austin, in sella alla Suzuki) e Vale (un solo podio e tante brutte prestazioni sulla pista statunitense) sono avvisati: che il rodeo abbia inizio allora!
giuseppe.urbano@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Valerio Origo