Nuoto
Nuoto, Assoluti Riccione 2017: batterie quarta giornata. In attesa di Paltrinieri, Federica Pellegrini controlla i 200 sl, bene Castiglioni e Carraro
Quarta giornata di batterie a Riccione per gli Assoluti di nuoto nell’impianto di Riccione. Vi presentiamo il consueto riepilogo del darsi in vasca.
Federica Pellegrini controlla siglando un “normale” 1’59″11 (unica atleta a scendere sotto il muro dei 2’00”), nell’ultima heat dei 200 stile libero, distribuendo lo sforzo con un passo da 30″ per vasca e conquistando il primo tempo. Vedremo nel pomeriggio quanto possa scendere anche se l’impressione di una “Divina” non al top è palpabile. Molto bene Stefania Pirozzi che in questa stagione ha intensificato la sua preparazione nella specialità ottenendo un buon 2’00″41 a precedere nell’ordine dei tempi un Alice Mizzau “garibaldina” al passaggio dei 100 metri e poi in gestione nella seconda parte (2’01″01). Rachele Ceracchi (2’01″09), Flora Tavoletta (2’01″38), Gioele Maria Origlia (2’01″39) e Linda Caponi (2’01″43) completano la finale.
Non sarà facile per Federico Turrini confermarsi nei 200 misti. Il livornese (secondo crono delle heat in 2’02″01) avrà in Giovanni Sorriso un rivale assai qualificato (2’01″89) ed in Lorenzo Glessi un talento che vuol esplodere a livello seniores (2’02″72). Da tenere in considerazione anche Giorgio Gaetani, autore di un solido 2’02″72.
Nei 50 dorso donne si conferma grande equilibrio come da previsione: la migliore è Silvia Scalia in 28″61 davanti a Tania Quaglieri (28″69) e Costanza Cocconcelli (28″69). Da sottolineare la prestazione di quest’ultima parlando una classe 2002. Abbastanza a sorpresa fuori dall’ultimo atto la primatista italiana Elena Gemo (29″20 10° crono). Nell’unica vasca a stile libero maschile Luca Dotto ci tiene a mantenere la propria leadership emersa nei 100 metri. Il nuotatore della Larus si è imposto in 22″09 a precedere un grande Lorenzo Zazzeri, miglioratosi di 27 centesimi e siglando con il 22″18 (2° tempo delle batterie) la settima prestazione all-time in Italia. Terzo un Marco Orsi (22″39) ancora lontano dal suo best. Della partita anche i giovani Giovanni Izzo ed Alessandro Miressi, apparsi però un gradino sotto rispetto agli atleti menzionati.
Nei 50 rana donne gli squilli della mattinata romagnola arrivano da Arianna Castiglioni in 30″80, assai brillante nella sua nuotata vicina al primato italiano di 30″74 (da lei detenuto), e da Martina Carraro (30″89), apparsa in buona condizione. Distante rispetto alle due menzionate Ilaria Scarcella che in 31″73 non sembra avere grandi chance.
A chiosa, in attesa della finale dei 1500 stile libero uomini con Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti assente, la seconda serie delle 30 vasche è ad appannaggio di Davide Galimberti 15’36″85.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto di Diego Gasperoni