Nuoto
Nuoto, Assoluti Riccione 2017: Detti è insaziabile, batte Paltrinieri negli 800 sl, Restivo sorprende tutti con record e pass iridato nei 200 dorso
Terza giornata di gare a Riccione per gli Assoluti di nuoto e, nel solito condensato di emozioni e cronometro, il solito appuntamento con il nostro riepilogo.
Partiamo dalla gara clou, la finale degli 800 stile libero maschili che ha visto scontrarsi i “Gemelli Diversi” Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti. La prima sfida tra i due amici/rivali ha sorriso al toscano negli 800 stile libero. In una gara, in questo momento, più nelle corde del livornese, il campione italiano dei 400 sl ha letteralmente volato nella vasca romagnola passando a metà gara in 3’49″24 (6 decimi meglio del primato europeo di Greg a Kazan) per poi perdere qualcosa nel finale, rispetto al tempo citato, e chiudere con un eccellente 7’41″64 (miglior prestazione mondiale dell’anno). Per il campione olimpico dei 1500 stile libero, invece, dopo una partenza incoraggiante sul 29″ basso il ritmo nella seconda parte non è stato performante come al solito ottenendo un “normale” 7″48″89. Un campanello d’allarme in vista dei 1500 di sabato? Lo scopriremo. Per la cronaca sul terzo gradino del podio si è piazzato Domenico Acerenza (7’59″52).
Che sorpresa nei 200 dorso maschili!! Matteo Restivo, classe 1994, già in evidenza nella finale dei 100 dorso (54″35 terzo) ha aperto letteralmente la vasca siglando uno strepitoso record italiano di 1’56″55 (terza prestazione mondiale dell’anno ed un miglioramento di quasi 3″), staccando il biglietto per l’Ungheria. Una distribuzione fantastica da 29″ ogni 50m ha consentito all’atleta della Florentia Nuoto Club di sbaragliare la concorrenza precedendo Luca Mencarini (1’57″81) e Christopher Ciccarese (1’58″35). L’Italia ha nuova freccia nella sua faretra anche in questa specialità?
Nei 100 farfalla donne Ilaria Bianchi ha trionfato in 57″90 sfiorando di un centesimo il crono richiesto per il Mondiale. L’atleta emiliana ha preceduto una combattiva Silvia Di Pietro (58″07), prima al passaggio di metà gara (26″93) ed Elena Di Liddo (58″28). Piero Codia si è aggiudicato il successo nei 50 farfalla uomini con il crono di 23″67 davanti ad Andrea Vergani (23″70) e Matteo Rivolta (23″85). Non confermate però le attese della vigilia dal momento che l’atleta dell’Aniene ha fatto peggio del crono del mattino (23″57) non riuscendo a centrare l’obiettivo mondiale (tempo limite: 23″39). In seconda posizione un ottimo Andrea Vergani (23″70) ed un discreto Matteo Rivolta (23″85) che si è riscattato parzialmente di un campionato non eccezionale dal punto di vista personale. Da segnalare il quarto posto di Alberto Razzetti in 23″90 che ha conquistato il pass per gli Eurojunior. Vittorie nei 200 dorso donne di Margherita Panziera (2’10″88) e nei 400 misti donne di Stefania Pirozzi (4’38″40), lontane 1″ dal risultato utile per l’Ungheria.
Nella 4×100 stile libero maschile ha toccato per prima la piastra la squadra delle Fiamme Oro in 3’17″07 facendo meglio delle Fiamme Gialle (3’17″70) e del Centro Sportivo Esercito (3’18″00) al termine di una gara appassionante. Degni di note i riscontri di Alessandro Miressi (Fiamme Oro) 48″11, Lorenzo Zazzeri 48″96 in prima frazione (Florenzia NC) e di Filippo Magnini 48″37 “lanciato” (Aniene).
Nella 4×200 stile libero donne, con una Federica Pellegrini non al top per febbre (1’57″60 in ultima frazione lanciata), è arrivata la vittoria dell’Aniene in 8’01″21 mettendo dietro le Fiamme Oro (8’06″42) ed il Centro Sportivo Carabinieri (8’10″83).
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto di Diego Gasperoni