Nuoto
Nuoto, Assoluti Riccione 2017: Gabriele Detti e il quattro, numero magico dell’ultima giornata
Gli Assoluti di nuoto 2017 a Riccione chiudono i battenti e l’ultima giornata ha in sé un numero: il quattro, cifra magica, comune al darsi agonistico in vasca degli atleti.
QUATTRO come i successi di Gabriele Detti, l’uomo dei campionati. 200, 400, 800 stile libero e la 4×200 sl del Centro Sportivo Esercito sono le vittorie del nostro “Ledecky”. Nelle distanze individuali, l’azzurro è in vetta al ranking mondiale e, al di là di quello che potrà cambiare tra qualche settimana, con l’entrata in vasca degli altri per i loro trials, la certezza è di aver un campione sempre più consapevole delle sue capacità. Nonostante i piccoli problemi di salute, che hanno fatto saltare la rivincita con l’amico Gregorio Paltrinieri nei 1500 sl, il livornese anche nelle 4 vasche ha dimostrato di saperci fare. L’1’46″38 a un tiro di schioppo dal record “gommato” di Emiliano Brembilla (1’46″29 a Roma 2009), con un’ultima vasca da paura in 26″62, rappresenta un investimento per il futuro. Ora il fulcro della sua preparazione sono i 400 ma chissà in un prossimo futuro…
QUATTRO come i pass per i Mondiali di Budapest conquistati dai nostri nuotatori oggi. Oltre al citato Detti, anche Giacomo Carini (200 farfalla), Simona Quadarella e Luca Pizzini si sono uniti al club. Il piacentino ha migliorato ulteriormente il primato italiano (1’55″40) nel delfino impressionando per aggressività. Un ragazzo che non ha paura di nessuno con la testa giusta per migliorare ed essere al più presto sotto la soglia dell’1’55”. La mezzonfondista romana, bissando il successo degli 800 nei 1500 stile libero, dimostra che la strada imboccata è quella corretta mentre per Luca Pizzini, quel 2’09″23 (al di là della terza prestazione mondiale dell’anno) è l’evidenza di una crescita costante iniziata a Londra 2016.
Grazie ai nostri fantastici QUATTRO l’Italia chiude con il botto.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto di Enrico Spada