Nuoto
Nuoto, Assoluti Riccione 2017: batterie prima giornata. Martinenghi da urlo, Detti vola già al mattino, sorpresa Vendrame nei 100 sl
Prima giornata di batterie nello Stadio del Nuoto di Riccione e primi risultati importanti per gli atleti azzurri impegnati nella vasca romagnola.
Buona parte delle attese mattutine erano rivolte su Gabriele Detti ed il toscano in 3’45″92 nei 400 stile libero, con un passo da 28″ per vasca, ha dimostrato che la condizione c’è. Andando via rispetto a tutti gli altri già nei primi 50m il livornese ha disputato una gara regolare e nel pomeriggio ci sono tutti i presupposti per puntare al record italiano di Massimiliano Rosolino (3’43″40), siglato nelle Olimpiadi di Sydney 2000, oltre che ottenere il pass per i Mondiali di Budapest (3’46″79) nell’ultimo atto. Fuochi d’artificio in vista!!
Ci aspettavamo grandi cose anche dalle nuove leve del nuoto azzurro ed eccoci accontentati: Nicolò Martinenghi risponde presente siglando uno strepitoso 26″97, nuovo record italiano assoluto (primo italiano a scendere sotto la barriera dei 27″), nonché primato categoria “Cadetti” e Junior” e record mondiale juniores, nei 50 rana. Con questo crono, inoltre, il varesino, classe ’99, si inserisce in seconda piazza del ranking mondiale stagionale assoluto. Una raccomandata con ricevuta di ritorno per quel che potrà accadere nell’ultimo atto pomeridiano e nell’appuntamento dei 100 rana dei prossimi giorni per la conquista del tricolore. Cercheranno di vender cara la pelle Andrea Toniato (2° 27″55) e Fabio Scozzoli (3° 27″60) anche se con un Martinenghi così è molto complicato…
Nei 400 stile libero femminile Simona Quadarella dà prova di grande vitalità segnando un buon 4’11″49 in gestione puntando al personale oltre che al successo finale tra qualche ora. A contenderle il titolo vi sarà una Luisa Trombetti (4’11″56) apparsa in buona condizione mentre da valutare Diletta Carli (quinta in 4’12″28) ed Alice Mizzau (sesta in 4’12″67).
Nei 100 dorso si conferma a buon livello Simone Sabbioni (54″78 miglior crono) davanti a Matteo Restivo (54″80) e Christopher Ciccarese (54″81). Romagnolo che, però, secondo indiscrezioni da bordo vasca, ha problemi di carattere fisico. Vedremo nel pomeriggio come e quanto ciò possa incidere in una finale che si preannuncia estremamente combattuta. Sul versante femminile esibizione in scioltezza di Federica Pellegrini che, venendo fuori in progressione nell’ultima vasca, ha vinto la sua heat in 1’01″68. Fa meglio della “Divina” Carlotta Zofkova (1’01″48) e da segnalare, nelle migliori otto, la presenza della classe 2000 Tania Quaglieri (sesto crono 1’02″40), campionessa europea giovanile l’anno scorso.
200 farfalla donne che sorridono ad Aurora Petronio (2’10″54) a precedere Stefania Pirozzi (2’12″21), tra le favorite della vigilia, mentre Alessia Polieri in 2’13″72 si è posizionata in sesta piazza. Vedremo se l’attacco al 2’07″89 (tempo per Budapest) sarà raggiungibile o meno da queste atlete.
A chiosa nei 100 stile libero maschili la sorpresa Ivano Vendrame (classe ’97) che in 48″93 si è issato in vetta alla classifica dei tempi davanti a Luca Dotto (48″96), Alessandro Miressi (49″28) ed a Filippo Magnini (49″35). Aspettiamoci una serie di 48″ alle 17:43.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto da Deepbluemedia