Pattinaggio Artistico
Pattinaggio artistico: Evgeni Plushenko e Mao Asada salutano definitivamente le competizioni
Delusa dai risultati dell’ultima stagione, la ventiseienne giapponese Mao Asada ha deciso di salutare definitivamente le competizioni, dopo aver già smesso una prima volta nel 2014. Il rientro, infatti, è risultato molto difficile per la nipponica, che non è neppure riuscita a strappare la convocazione per la rassegna iridata di Helsinki. “È stata una decisione difficile da prendere, ma non ho rimpianti“, ha scritto sul suo blog personale. “Da quando sono tornata sul ghiaccio, per diverse ragioni non sono stata capace di produrre le prestazioni che mi aspettavo“.
L’atleta di Nagoya saluta così le competizioni con tre titoli mondiali ed un argento olimpico all’attivo, oltre ad un argento ed un bronzo vinti nella rassegna iridata. Asada vanta anche quattro ori e due argenti ai Four Continents, e ben ventitré podi nelle prove del Grand Prix, comprese quattro vittorie alle Finali.
Qualche giorno fa era arrivato anche l’annuncio – molto più atteso – del russo Evgenij Pljuščenko, che ha definitivamente rinunciato a partecipare ai Giochi Olimpici di PyeongChang 2018. “Non andrò alle Olimpiadi come atleta” – ha dichiarato lo zar alla stampa russa – “Ho chiuso la mia carriera. Sto aprendo la mia scuola in cui lavorerò come allenatore“. Unico pattinatore medagliato in quattro edizioni diverse dei Giochi, con due ori e due argenti all’attivo, il trentaquattrenne è uno degli atleti più vincenti di sempre in questo sport, con tre titoli e cinque medaglie mondiali, nonché sette ori e tre argenti ai Campionati Europei.
giulio.chinappi@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter