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Rally
Rally Argentina, Mondiale 2017 – Day 3: il ritorno di Thierry Neuville! Il belga della Hyundai è sulle tracce del leader Evans, mentre arranca Ogier. 8° Lorenzo Bertelli
La terza giornata del Rally d’Argentina 2017 è andata in archivio con una classifica che, in vista delle ultime tre prove speciali della giornata conclusiva di domani, ha tutti i crismi per rendere l’appuntamento sudamericana una delle più emozionanti corse del WRC degli ultimi anni.
Di fatti, se fino a ieri sera Elfyn Evans (Ford Fiesta) poteva contare su circa un minuto di margine sugli inseguitori, al parco assistenza di quest’oggi il britannico del team D-Mack si è visto praticamente azzerare il suo vantaggio. Il motivo principale di tutti questi secondi lasciati per strada è stata la perdita del diffusore del suo mezzo, preceduta poco prima dallo smarrimento del paraurti posteriore che hanno reso la Fiesta WRC Plus gommata D-Mack molto meno efficiente dal punto di vista aerodinamico.
Il medesimo problema è stato riscontrato da Mads Ostberg (Ford Fiesta), il quale ha dovuto guidare senza il diffusore della sua macchina dalla SS10 in avanti; tutti gli sforzi del norvegese sono stati vani, dato che la Ford numero 14 del Team Adapta e il suo equipaggio hanno dovuto alzare definitivamente bandiera bianca quattro Speciali dopo, a causa della rottura della sospensione posteriore destra.
Ad approfittarne di tutto ciò sono stati principalmente Thierry Neuville e Ott Tanak che hanno monopolizzato il secondo giro di prove di questo sabato di gara. Il belga della Hyundai si è ripreso alla grande dopo un inizio difficile, andando a vincere l’ultima Speciale di giornata e la SS14 in ex equo con il suo collega di M-Sport, recuperando moltissimo terreno soprattutto sul leader della classifica.
Il gap tra Evans e Neuville è ora di appena 11”5 e con tre Speciali ancora da disputare tutto è tornato in gioco. Tutt’altro che fuori dalla lotta per la vittoria è l’estone Tanak il quale, grazie a due scratch e un secondo tempo nella SS15, è al terzo posto della generale con quasi ventisette secondi di ritardo dalla vetta. Non proprio poco, ma considerando quanto successo quest’oggi tutto è ancora possibile sugli sterrati argentini.
In difficoltà, Sua Maestà Sébastien Ogier, alle prese con un feeling non ottimale con la sua Ford Fiesta WRC di M-Sport; la quarta piazza assoluta del Campione transalpino è comunque positiva per lui, dal momento che il suo diretto inseguitore nella classifica nel mondiale, Jari- Matti Latvala (Toyota Yaris), lo segue con un distacco rassicurante (più di mezzo minuto). Prosegue invece il momento nero di Hayden Paddon (Hyundai i20), che è stato penalizzato dalla Direzione Gara di un minuto per un ritardo al controllo orario dopo un finale di seconda tappa incoraggiante.
Non è andata meglio a Kris Meeke (Citroen C3), rientrato in gara grazie ad un lavoro impeccabile dei meccanici della squadra, autori di una ricostruzione praticamente completa della C3 WRC del britannico. Quest’ultimo, però, ha deciso di concedere gli straordinari ai suoi uomini, mandando per aria per la seconda volta la vettura del Double Chevron. Problemi anche per il nostro Lorenzo Bertelli (Ford Fiesta) sull’ultima Speciale di giornata, anche se il nostro portacolori è riuscito ad arrivare all’assistenza mantenendo la sua ottava piazza assoluta.
giuseppe.urbano@oasport.it
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Foto: pagina FB Thierry Neuville