Rally Argentina, Mondiale 2017: Sébastien Ogier per sfatare l’ultimo tabù, Latvala e Neuville per sovvertire ogni pronostico

In questo fine settimana è in programma la 37^ edizione del “Rally de la Repubblica Argentina”; la corsa sudamericana presenterà un percorso molto simile a quello dello scorso anno, con un totale di 18 Prove Speciali per complessivi 356,49 km cronometrati. Si tratta di un ritorno nel Nuovo Continente, per il Circus delle quattro ruote “off-road”, poiché si è già disputato nel 2017 il Rally del Messico (marzo).

Il Rally d’Argentina ha una peculiarità non da poco: è l’unica gara iridata tra quelle in calendario che Sébastien Ogier non è mai riuscito a vincere in carriera. Saranno solo ventisei i concorrenti al via nel prossimo weekend, un numero in lieve calo dal momento che erano stati trentaquattro nelle ultime due edizioni. Saranno comunque ben dodici le WRC pronte a sfidarsi sugli sterrati d’Argentina; oltre ai dieci equipaggi ufficiali (con la seconda Citroen C3 affidata a Breen) figurano infatti le due Ford Fiesta WRC Plus del nostro Lorenzo Bertelli e del norvegese Mads Ostberg.

Pur senza vittorie dalla prima tappa iridata di Montecarlo, il quattro-volte Campione del Mondo Sébastien Ogier (Ford M-Sport) partirà con i favori del pronostico in Argentina, guidando la classifica generale con 88 punti, tredici in più del finlandese Jari-Matti Latvala (Toyota Gazoo Racing). Thierry Neuville, terzo con 54 punti, rappresenta l’altro pericolo iridato più credibile per il transalpino alla guida della Fiesta WRC. Il driver belga della Hyundai è parso in grandissima forma in Corsica, ultima tappa del Mondiale andata in scena tre settimane fa, anche se dovrà trovare la necessaria continuità di risultati per rientrare a pieno titolo nella corsa per la Corona 2017.

Il programma del Rally d’Argentina. Le danze si apriranno giovedì con lo shakedown di 6,01 km previsto alle ore 8 locali (le 13 in Italia), a Villa Carlos Paz, la cittadina a 30 km da Cordoba, dove da tradizione sarà ospitato il parco assistenza. In serata, ci sarà poi (19.08, le 0.08 italiane) una Super Speciale di 1,75 km ambientata nel centro cittadino di Cordoba. Venerdì, la prima tappa prevede 139,68 km cronometrati con i ventisei equipaggi iscritti che si dirigeranno verso la valle di Calamuchita, per disputare la classica ronde che comprende le Speciali di San Agustín-Villa General Belgrano (19,51 km), Amboy-Santa Monica, una crono lunga 20,44 km che mancava dal 2008, e Santa Rosa-San Agustín (23,85 km). In serata, si chiuderà la giornata a Carlos Paz con la Super Speciale del Parque Tematico (6,04 km).

Sabato. Le prove speciali in programma saranno quelle della valle di Punilla, vale a dire Tanti-Villa Bustos (che stavolta si corre in senso contrario) di 20,69 km, Los Gigantes-Cantera el Cóndor (38,68 km) e Boca del Arroyo-Bajo del Pungo (20,52 km) per complessivi 159,78 km cronometrati. La corsa si concluderà domenica 30 aprile nelle montagne di Traslasierra, con tre prove in programma per un totale di 55,28 km cronometrati, vale a dire un passaggio sul classico crono di Mina Clavero-Giulio Cesare (22,64 km) e due sulla mitica Speciale di El Condor-Copina (16,32 km), che sarà anche la Power Stage che andrà in onda in diretta su FOX Sports alle ore 17.

giuseppe.urbano@oasport.it

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Foto: pagina FB Sébastien Ogier