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Rally Corsica, Mondiale 2017: finalmente Neuville-Hyundai! Ma il padrone resta sempre Ogier…

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Thierry Neuville e la Hyundai ce l’hanno finalmente fatta! Dopo due tentativi finiti beffardamente male, l’accoppiata belga-coreana è riuscita ad ottenere la sua prima vittoria nel Mondiale Rally 2017 e lo ha fatto conquistando il prestigioso 60° Tour de Corse.

L’acuto della Hyundai in Francia è stato regalato alla Casa sudcoreana da un impeccabile Thierry Neuville, al volante della i20 ufficiale, che ha intascato meritatamente la quarta prova del WRC. Il belga, dopo la bella rimonta di sabato, ha riscattato gli sfortunati Rally di Svezia e – soprattutto – di Montecarlo, dove è uscito di scena quando era ad un passo dalla vittoria.

Neuville è stato il quarto vincitore diverso nei primi quattro Round del Mondiale 2017; così anche la Hyundai, quarto Costruttore differente a salire sul gradino più alto del podio, in questa stagione che si sta confermando una delle più belle ed equilibrate degli ultimi decenni. La parte iniziale della stagione vedeva il team Hyundai come la squadra più completa, anche alla luce della conferma della propria line-up in gara. Purtroppo per loro, questa supremazia non si era ancora tradotta in vittoria, ma è arrivato sull’asfalto corso l’acuto di Neuville ed ora non manca (quasi) più nessuno al grande ballo…

Il Tour de Corse ci ha dato anche altre certezze: le performance delle Citroen su asfalto, a discapito di un’affidabilità ancora acerba; stesso discorso per Roi Sébastien Ogier, infatti il Campione del Mondo transalpino ha avuto noie alla vettura mentre sembrava in grado di poter vincere anche questa gara. Pressione idraulica e problemi elettrici non gli hanno comunque impedito di ottenere un secondo posto preziosissimo che lo hanno tenuto al comando della Classifica iridata.

Promossa pure la Toyota. Il team giapponese è partito in sordina ma il combattente finlandese Jari-Matti Latvala ha pian piano dimostrato che la nuova Yaris WRC si può adattare benissimo anche agli asfalti più aggressivi (quale è quello delle stradine corse) e la vittoria nella Power Stage conclusiva, dove molti piloti si stavano giocavano le posizioni di vertice e punti pesanti, ha fatto capire a tutti il peso reale della Casa nipponica in ottica iridata.

Latvala è stato la “medaglia di legno” di Corsica, vincendo tuttavia l’importante braccio di ferro con Craig Breen per un solo decimo. L’irlandese ha chiuso la top-5 con la prima delle Citroen C3, ma la grande delusione del Costruttore francese era arrivata sabato a causa del ritiro di Kris Meeke (quando era in testa) per noie al motore.

Leader del Campionato, si diceva, è rimasto Sébastien Ogier. Il quattro-volte iridato ha concluso secondo nella “sua” Corsica, ma staccato di quasi un minuto da Thierry Neuville. Il fenomeno francese, dopo aver risolto i problemi elettrici della sua Ford Fiesta nel corso della prima speciale di ieri, nella Power Stage finale ha strappato la seconda posizione a Dani Sordo che, con la seconda delle Hyundai i20, lo aveva superato poco prima. Lo spagnolo ha poi completato il podio giungendo terzo. Numeri alla mano, Ogier è ancora il padrone del WRC, ma l’impressione sempre più diffusa è che quest’anno Séb il titolo se lo dovrà sudare. E probabilmente (è anche una speranza, per lo spettacolo…) assisteremo ad altre gare come il Corsica, dove prima dell’ultima prova erano in discussione almeno quattro posizioni di vertice, con il solo Neuville “tranquillo” del suo risultato.

Il Mondiale Rally 2017 tornerà nell’ultimo fine-settimana di aprile con la tappa d’Argentina.

giuseppe.urbano@oasport.it

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Foto: profilo FB Thierry Neuville

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