Superbike, Round Olanda 2017 – Gara-2: trionfo all’ultimo respiro di Rea davanti a Sykes. Davies chiude in terza piazza, caduta per Melandri

Non è proprio mai sazio Jonathan Rea. Il nordirlandese conquista anche gara-2 ad Assen (Olanda), quarto appuntamento del Mondiale 2017 Superbike, battendo in un arrivo in volata il compagno di squadra Tom Sykes e la Ducati di Chaz Davies, più attardata e giunta a 5″077. Molto bene la prova delle due Yamaha che con Michael Van der Mark ed Alex Lowes chiudono la top5. Non sono purtroppo arrivati al traguardo i nostri Marco Melandri (Ducati) e Lorenzo Savadori (Aprilia), protagonisti di due scivolate.

CRONACA –  Inversione dell’ordine d’arrivo di gara-1: 1° Fores,  2° Savadori  e 3° Bradl; Melandri dalla settima casella, a precedere Sykes, Rea e Davies. Semaforo verde e scatto bruciante del “poleman” di giornata davanti all’Aprilia di Laverty mentre le due Kawasaki di Tom e Johnny si attaccano come due francobolli alla moto italiana. Davies e Melandri, invece, faticano in sesta e settima posizione dietro a Savadori (Aprilia). Nel secondo giro è Laverty a prendersi la testa mentre Chaz e “Macho” si liberano della compagnia dell’Aprilia andando a caccia dei primi 4.

Rea scatenato in queste prime tornate, Laverty e Fores messi dietro, per andare in fuga e non consentire il rientro di Davies. L’1’35″6 del terzo giro è una raccomandata con ricevuta di ritorno per gli avversari. Alla spalle del nordirlandese un Sykes non incisivo come il compagno di squadra mentre il n.7, dopo un confronto ai ferri corti con Fores, si avvicina al terzo gradino del podio occupato dall’Aprilia di Laverty.

Chaz forza il ritmo prendendo il terzo posto mentre le due “verdone” volano sul passo dell’1’35” avendo un vantaggio considerevole: 3″6 sul gallese della Panigale. In difficoltà Melandri che, dopo un errore, decade in ottava posizione dietro a Fores. Nel tentativo di recuperare “Macho” incappa in una caduta ed esce di scena.

E’ un Van der Mark molto deciso quello che vuol far sua la terza posizione di Davies. Guida in drift per il padrone di casa che in sella alla Yamaha si avvicina alla Rossa mentre Rea commette un errore consentendo a Sykes di avvicinarsi (+0″283) a 10 giri dal termine. Manche negativa per i colori italiani e dopo il ritiro di Melandri arriva anche la scivolata di Savadori alla curva 7 quando orbitava nella top10.

Confronto diretto tra i due alfieri della ZX-10R mentre il rider della Ducati ad 8 giri dal termine inizia a spingere guadagnando qualche decimo non solo su Van der Mark ma anche sulle Kawasaki. Un’illusione però resta prendere il duo di testa: Rea e Sykes fanno un po’ quel che vogliono con il gap tra i due sempre intorno ai 3 decimi. A chiudere la top5 l’altra Yamaha di Lowes a testimonianza di una manche positiva per Iwata.

Che arrivo!! Ultima tornata strepitosa per il campione del mondo e Tom con l’ultima variante pennellata dal n.66 giunto ad appena 25 millesimi dal teammate e Chaz a 5″ dal magico duo della “Kawa”.

ORDINE D’ARRIVO GARA-2 ROUND OLANDA 2017

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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