Tennis, Coppa Davis 2017: l’Italia cerca l’impresa in Belgio. Prima giornata decisiva

Ormai è quasi tutto pronto a Charleroi, sede della sfida dei quarti di finale tra Belgio ed Italia. Dopo il forfait di Fabio Fognini, a causa di un problema al polso, gli azzurri sono chiamati ad un’impresa in terra belga per cercare di raggiungere la semifinale.

Il Belgio parte nettamente con i favori del pronostico, anche per via di una superficie che agevola sicuramente il gioco di Davis Goffin e Steve Darcis. Sarà proprio quest’ultimo il primo a scendere in campo nella giornata di domani e lo farà contro Paolo Lorenzi. Un match immediatamente fondamentale, come lo è quasi tutta la prima giornata, dove l’Italia ha come obiettivo quello di conquistare almeno un punto.

Sia Paolo Lorenzi che Andreas Seppi sono sfavoriti nei loro due singolari, ma comunque non partono battuti. Soprattutto il primo ha maggiori possibilità di vittoria, anche se il match contro Darcis si prospetta essere una grande battaglia. Per l’altoatesino il compito è ancora più difficile, visto che Goffin è numero 14 del mondo ed è un giocatore che sul veloce si sa ben adattare.

Questo il commento di Barazzutti sulla sfida con il Belgio: “Il campo è veloce, ma i nostri sono abituati a giocare su tutte le superfici e in questi giorni di allenamento si sono adattati. Il loro numero due Darcis è un ottimo giocatore da Davis, in questa competizione si esalta e lo ha dimostrato nel turno precedente contro al Germania. Lo stesso vale per Goffin, che è stato capace di entrare nei top ten. Però anche i nostri ragazzi interpretano bene le sfide in Davis, sono molto motivati e daranno il massimo”.

I precedenti vedono l’Italia avanti per 5-3, ma sette di queste sfide risalgono a prima del 1970. L’ultimo scontro è quello del 2000 a Venezia, valevole come spareggio salvezza, quando i fratelli Rochus riuscirono nell’impresa di demolire gli azzurri per 4-1.

L’Italia cerca di tornare in semifinale, dopo quella del 2014, persa contro la Svizzera di Federer e Wawrinka. Addirittura agli azzurri la finale manca dal 1998, quando l’allora squadra allenata da Panatta perse con la Svezia. Il Belgio, invece, dopo la retrocessione in Serie Bnel 2011, è risalito, toccando l’apice con la finale persa per 3-1 contro la Gran Bretagna nel 2015.

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foto: twitter Federtennis