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Tennis, Fed Cup 2017: Italia-Cina Taipei. Le azzurre ai raggi X: Sara Errani guida un’Italia giovane
Il prossimo weekend, il 22 ed il 23 aprile, va in scena una sfida importantissima per il futuro del tennis italiano al femminile. L’Italia infatti, si giocherà la permanenza nel World Group II di Fed Cup nello spareggio contro Cina Taipei. Teatro della sfida sarà la terra rossa del Circolo Tennis “Hugo Simmen” di Barletta. Il capitano della Nazionale, Tathiana Garbin, ha dato ampio spazio alle giovani nelle sue convocazioni, confermando quel cambio generazionale voluto dalla Federazione e che si spera possa avvenire in tempi non troppo lunghi. Alla prevedibile assenza di Roberta Vinci infatti, si è aggiunta quella di Francesca Schiavone, di fatto ritiratasi dalla Fed Cup e soprattutto ai ferri corti con la Federazione per la mancata concessione della wild card agli Internazionali d’Italia. Sarà dunque Sara Errani a guidare la truppa italiana, composta dalle giovani Jasmine Paolini, Martina Trevisan e Camilla Rosatello. Proviamo ad analizzare il quartetto azzurro.
Sara Errani è chiamata ancor di più al ruolo di numero 1. La tennista romagnola è reduce da un avvio di stagione non di certo brillante, raggiungendo il picco negativo proprio in Fed Cup, due mesi fa, quando Sarita ha provato a dare tutto giocando nonostante i problemi fisici. Toccherà dunque ripartire dalle sue lacrime di Forlì e dalla sua manifesta voglia di “non abbandonare la nave che affonda”. Errani, precipitata fuori dalle prime 100 del ranking WTA (ora è al numero 110), ha mostrato però segni di miglioramento nell’ultimo mese. A Miami è arrivata un’ottima vittoria contro la svizzera Belinda Bencic, e soprattutto la scorsa settimana, sulla terra rossa di Bogotà, in Colombia, Sara ha raggiunto i quarti di finale, perdendo contro la svedese Johanna Larsson, tornando a far vedere solidità nello scambio da fondo. La sfida contro la non temibilissima Taipei è dunque perfetta per l’Italia per ritrovare la sua leader (oltre alla permanenza nel World Group II) e per Sarita per ritrovare fiducia ed invertire la rotta della sua stagione.
Sulla seconda singolarista invece, sono poche le certezze. La principale candidata è Jasmine Paolini, classe ’96, alla seconda convocazione consecutiva dopo la sfida contro la Slovacchia in cui ha debuttato in doppio insieme a Martina Trevisan. La giovane toscana è in ascesa ed è entrata questa settimana tra le prime 200 del mondo, al numero 190. L’azzurra sta tentando il grande salto dal circuito ITF a quello WTA: dopo aver disputato le qualificazioni dell’Australian Open infatti, la scorsa settimana ha provato ad entrare in tabellone nel torneo WTA di Biel, perdendo nell’ultimo turno contro la ceca Marketa Vondrousova, poi vincitrice del torneo. La sua crescita dunque, potrebbe proseguire giocando in un palcoscenico importante come quello della Fed Cup contro avversarie ampiamente alla portata.
Occupa invece la 220esima posizione del ranking WTA Martina Trevisan, anche lei alla seconda presenza consecutiva. La 23enne fiorentina era una grande promessa del circuito Under ma ha visto poi la sua carriera interrompersi per quattro anni e mezzo, a causa di qualche infortunio di troppo unito ad un periodo personale difficile. Dal 2014 invece, Martina sta cercando di rilanciarsi, grazie anche all’aiuto del capitano Tathiana Garbin, che ha lavorato con lei e che quindi la conosce molto bene. Lo scorso anno l’azzurra ha ottenuto vittorie importanti nel circuito ITF con il trionfo a Bagnatica, mentre quest’anno sta faticando a trovare continuità. A Barletta potrebbe essere la terza nelle gerarchie del capitano ma la scelta non è così scontata. Il suo talento mancino sarà in ogni caso un’arma su cui si potrà contare in futuro.
Il quartetto italiano si completa poi con Camilla Rosatello, classe ’95. La giovane piemontese, già riserva a Forlì contro la Slovacchia, farà in questo weekend il suo debutto tra le convocate ufficiali. È reduce da un mese di marzo positivo dal punto di vista dei risultati, come dimostra la finale raggiunta nel torneo ITF di Amiens, in Francia, giocato sulla terra rossa. Un paio di settimane fa ha invece battuto Jasmine Paolini a Santa Margherita di Pula. Camilla, attualmente al numero 301 del ranking WTA, sarà la quarta forza dell’Italia ma potrà sfruttare sicuramente l’occasione per prendere contatto con una importante realtà come la Fed Cup.
Foto: Costantini Federtennis
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