Tennis, Masters 1000 Miami 2017: è sempre Federer-Nadal. L’ennesimo capitolo della storica rivalità

Ancora loro, ancora Roger Federer contro Rafa Nadal. Il 2017 ormai continua a vivere nel passato e ripropone per la terza volta stagionale la rivalità che ha contraddistinto per lunghi anni il mondo del tennis maschile. Nella finale del Masters 1000 di Miami andrà in scena la 37esima sfida tra lo svizzero e lo spagnolo, con quest’ultimo avanti 23-13 nei precedenti, ma il campione di Basilea ha vinto gli ultimi tre incontri.

Un Roger Federer scatenato in questa stagione e che cerca il tris dopo le vittorie degli Australian Open (in finale proprio contro Rafa) e ad Indian Wells. Lo svizzero sembra essere rinato dopo anni difficili ed è riuscito a vincere anche la semifinale a Miami contro Nick Kyrgios in tre set e soprattutto dopo tre ore e dieci minuti di gioco. L’ennesimo piccolo capolavoro di un 2017 finora fantastico. Il nativo di Basilea ha raggiunto la 139esima finale in carriera, conquistando 90 titoli e torna in finale a Miami dopo addirittura undici anni dall’ultima volta in un torneo che ha vinto nel 2005 e 2006.

Dall’altra parte ci sarà il suo storico rivale, quel Rafa Nadal giunto alla quinta finale della carriera in Florida, ma senza mai riuscire ad alzare il trofeo. Lo spagnolo arriva più fresco, più riposato rispetto a Federer, anche perchè nelle ultime due partite non ha concesso set agli avversari. Il maiorchino sembra essersi sbloccato proprio nel match dei quarti contro Jack Sock e anche ieri in semifinale ha domato Fabio Fognini.
Certo a Rafa resta ora l’incubo di perdere ancora una volta contro lo svizzero, dopo quella in finale a Melbourne e agli ottavi ad Indian Wells. Quest’ultima anche in maniera molto netta, con Federer che ha letteralmente dominato l’avversario. Va ricordato, inoltre, che Nadal non vince un torneo sul cemento addirittura da quello di Doha nel gennaio 2014.

Non resta che attendere domenica sera per conoscere l’ennesimo capitolo di una rivalità, sulla quale la parola fine è ancora molto lontana dall’essere scritta.

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